Boscoreale. Era irreperibile da due settimane e ieri pomeriggio siè presentato spontaneamente al carcere di Secondigliano. Si tratta di Ivan Visciano, figlio del defunto e temutissimo boss della zona vesuviano Angelo detto o’ craparo. I carabinieri gli hanno notificato stamane l’ordinanza di custodia cautelare per detenzione di armi. A ottobre 2017 aveva fatto nascondere alcune armi all’interno di una Fiat 500 rubata ed occultata in area boschiva di Boscoreale. Ad aprile 2018 furono eseguiti i fermi su Venditto Angelo e su Visciano Ivan. Il fermo su Visciano non resse. Le ulteriori successive indagini (Dott.ssa Fulco e Aggiunto Dott. Frunzio) hanno accertato le responsabilità del Visciano per i reati di ricettazione, detenzione di armi comuni e da guerra finalizzata all’agevolazione del clan Gallo-Limelli-Vangone egemone in Boscoreale. Le armi erano 7 pistole con matricola abrasa, 1 skorpion ed un AK47.
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