I fatti del giorno

Bus nella scarpata, per la difesa di Autostrade ‘le accuse sono insussistenti’

Condivid

“Gli standard di sicurezza delle barriere protettive sul Viadotto Acqualonga garantivano una elevata capacita’ di contenimento, adeguata a quella massima prevista dalla normativa”. Lo ha sostenuto la difesa dei 12 imputati tra dirigenti e funzionari di Autostrade spa, nel processo in corso ad AVELLINO per la strage che il 28 luglio del 2013 costo’ la vita a 40 persone precipitate dal viadotto dell’A16 Napoli-Canosa a bordo del bus con il quale stavano facendo ritorno a casa dopo una gita nei luoghi di san Pio da Pietrelcina. Il difensore della societa’ Autostrade, Giorgio Perroni, ha anche sostenuto che il degrado dei “tirafondi” (i bulloni che fissano al suolo i New Jersey, ndr) non e’ da ritenere la causa che ha provocato il cedimento della barriera, come hanno dimostrato i crash test mentre per contro l’accusa non avrebbe fornito alcuna prova in ordine alla effettiva conoscenza da parte della Direzione del Tronco a cui e’ demandata la manutenzione di quel tratto autostradale, del fenomeno accertato.La difesa degli imputati, tra i quali l’ad di Autostrade, Giovanni Castellucci e l’ex condirettore, Riccardo Mollo, ha anche sottolineato che invece “tutti gli elementi emersi dal dibattimento indicano in modo inequivocabile quanto siano state determinanti le condizioni del bus”, che non avrebbe dovuto circolare e che non avrebbe mai potuto superare la revisione, “la cui falsificazione e’ stata accertata in modo inequivocabile”: l’automezzo, che aveva gia’ percorso quasi un milione di chilometri, viaggiava con la valvola di sicurezza del sistema frenante manomessa, con pneumatici usurati e di marche diverse e il giunto cardanico mai sottoposto a controlli o revisioni. La difesa di Autostrade spa, che ha giudicato “insussistenti gli elementi dell’accusa nei confronti della societa'”, ha anche ricordato le dichiarazioni rese in dibattimento dai superstiti che allarmati dalle anomalie di marcia verificatesi alcuni chilometri prima del Viadotto Acqualonga, avevano chiesto piu’ volte all’autista, Ciro Lametta, di fermarsi nel tratto in salita che il bus stava percorrendo. Allarmi che vennero ignorati da Lametta, anch’egli perito nell’incidente. Per ognuno dei 12 imputati, il Procuratore di Avellino, Rosario Cantelmo, ha chiesto al giudice monocratico, Luigi Buono, la condanna a dieci anni di reclusione. Nell’udienza del 5 ottobre scorso, la pm Cecilia Annecchini, aveva chiesto la condanna a 12 anni per Gennaro Lametta, proprietario del bus, e quelle a 12 e 9 anni rispettivamente per Antonietta Ceriola e Vittorio Saulino, dipendenti della Motorizzazione Civile di Napoli che avrebbero falsificato la revisione del bus. La prossima udienza e’ fissata per il 30 novembre.


Articolo pubblicato il giorno 16 Novembre 2018 - 15:51

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Cellole, arrestato ladro albanese sorpreso a rubare in casa: caccia al complice

I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne di origine albanese, sorpreso a rubare in… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 16:49

Napoli, pusher preso alla Stazione Centrale grazie al cane Naja

Napoli – Nella giornata di venerdì, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria Campania, supportati da… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 16:11

Falciano del Massico, rinvenuto residuato bellico: area messa in sicurezza

Falciano del Massico  – Un ordigno inesploso risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stato rinvenuto… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 15:52

Mugnano, 2 rapine a mano armata sulla Circumvallazione: il video shock

Mugnano - Due rapine in pochi minuti, in piena serata e a pochi passi dalla… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 15:45

Como Napoli, Fabregas esulta: “Vittoria di mentalità. Giocare contro Conte è un’esperienza”

COMO – La sconfitta del Napoli al Sinigaglia ha sancito il sorpasso dell'Inter in vetta… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 15:26

Napoli ko a Como, De Laurentiis: “Un punto in meno non ci deve spaventare, siamo una grande squadra con un grande allenatore”

COMO – Brusco passo falso per il Napoli, che al Sinigaglia cede 2-1 contro il… Leggi tutto

23 Febbraio 2025 - 15:19