ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Novembre 2024 - 15:11
24.3 C
Napoli

Bimbo morto di meningite indagati cinque medici di Nocera e Sarno

SULLO STESSO ARGOMENTO

Cinque medici in servizio negli ospedali di Nocera e Sarno, indagati per la morte de piccolo Nello, morto ieri l’altro per una sospetta meningite fulminante. L’iscrizione nel registro degli indagati è u atto dovuto ma l’ipotesi di reato è omicidio colposo. Si tratta dei medici Antonio Esposito, Raffaele Pelo, Gaetano Pinto, Angelina Stanca e Tuccillo Castaldo. L’inchiesta è stata avviata dal Pm Anna Chiara Fasano dopo la denuncia fatta dai genitori del bambino. Luca Benisatto e Laura Calvello vogliono sapere la verità su cosa sia successo tra l’arrivo del proprio figlio in ospedale fino al suo decesso avvenuto martedì mattina. Sarà il medico legale Angelo Mascolo, al quale domani, due novembre, il magistrato inquirente conferirà l’incarico, ad eseguire l’autopsia sulla salma del bimbo presso l’obitorio dell’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno. Da quanto si è appreso, il bimbo era arrivato all’ospedale di Sarno già la sera prima, intorno alle 21, ed era stato visitato al pronto soccorso. I medici avevano richiesto una consulenza pediatrica ma in quel momento la pediatra era impegnata in sala parto. I genitori, quindi, si erano recati intorno alle 22.00 all’Umberto I di Nocera Inferiore, facendo rientro a casa dopo gli accertamenti. Verso le 6 di martedì mattina, il bimbo era stato portato di nuovo dai genitori all’ospedale di Sarno, dove era arrivato in condizioni gravissime: il piccolo Nello aveva febbre molto alta e difficoltà respiratorie e ogni tentativo di rianimarlo era risultato purtroppo vano. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della stazione di Sarno. Sequestrate le cartelle cliniche degli ospedali di Sarno e di Nocera Inferiore, la salma del piccolo Nello si trova presso l’obitorio dell’ospedale di Sarno, in attesa che venga effettuata l’autopsia per accertare le cause del decesso. Intanto è stata avviata la profilassi antibiotica per i soggetti che hanno avuto contatti stretti col bimbo e con la sua famiglia.

Articolo pubblicato il giorno 1 Novembre 2018 - 11:28 / di Cronache della Campania

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento