Militari del comando provincia della Guardia di Finanza di Frosinone hanno tratto in arresto questa mattina Arturo Salvatore Di Caprio, reggente del clan camorristico La Torre di Mondragone nel Cassinate e nel nord Italia. Di Caprio è finito in manette nell’ambito di una operazione che ha portato all’esecuzione di altre due ordinanze di custodia cautelare nei confronti di G.M., 64enne di Grosseto, e di P.L., 45enne di Baiano in provincia di Avellino, finiti agli arresti domiciliari.
Di Caprio, ex imprenditore specializzato nell’import ed export di frutta e verdura, unitamente ad altri due soggetti avrebbe messo a segno una maxi truffa a danno dei più grandi colossi nazionali specializzati nella produzione e nella distribuzione di prodotti alimentari. Tra queste anche la Parmigiano Reggiano. L’operazione prendeva avvio da un controllo su strada di un furgone che trasportava prodotti alimentari dei quale il conducente non era in grado di giustificare il possesso né chiarirne la provenienza. L’indagine ha permesso di smantellare una vera e propria holding del crimine, specializzata nel raggirare le aziende più note spogliandole di prodotti alimentari di pregio senza pagare un solo euro. Prodotti che poi venivano rivenduti a basso costo all’interno dei discount del centro e sud Italia.
Gustavo Gentile
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