Sabato 24 novembre, con inizio alle ore 17.30 presso la sala Scarlatti del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, si terrà la commemorazione, nel centenario della nascita, del maestro Ferdinando Staiano, prestigioso strumentista ed esponente di quella scuola di flauto che ebbe tra gli insegnanti Arrigo Tassinari e annovera tra i suoi allievi musicisti di fama internazionale. Tra questi, il compositore e cantautore Enzo Avitabile, che ha definito Staiano il “Maestro dei Maestri” dedicandogli un “legato staccato per flauto solo”.
L’incontro, organizzato dal Conservatorio con la collaborazione di Falaut, il movimento culturale impegnato nella valorizzazione del flauto e dei flautisti italiani, vedrà la partecipazione di numerosi discenti di Staiano e sarà caratterizzato da un selezionato programma musicale.
Dopo i saluti istituzionali del presidente e del direttore del Conservatorio, Antonio Palma e Carmine Santaniello, e le videoproiezioni in ricordo del maestro Staiano, si esibiranno alcuni musicisti prima dell’intervento di Filippo Staiano e l’omaggio di Avitabile. Tra questi, il diciassettenne flautista Cristian Lombardi, che interpreterà “Adagio a Severino”, dedicato al “flauto d’oro” Severino Gazzelloni, e “Napoletana”, scritti entrambi da Avitabile le cui composizioni, insieme a quelle di Giovanni Benedetto Platti, vedranno le performance di Antonio Troncone (flauto), Tetyana Sapeshko (pianoforte), Marina Rosato (pianoforte), fino al concerto finale per 6 flauti composto da Cristian Lombardi, Mario Pio Ferrante, Pietro Guastafierro, Alessandra D’Agosto, Francesco Pepe e Vincenzo Santoriello.
Articolo pubblicato il giorno 20 Novembre 2018 - 18:42 / di Cronache della Campania