Metti i brividi addosso l’ascolto della canzone, anzi come si dice a Napoli fa venire o’ fridd ‘nguoll’. Si intitola 20 anni, è cantata dai Moderup, una produzione ‘Mista Bobo’ per la Lucrezio Catapano film. E’ dedicata a Lello Perinelli, il giovane calciatore di Miano ucciso con una coltellata al cuore da Alfredo Galasso il 31 enne venditore ambulante e dirimpettaio di Perinelli che si è consegnato spontaneamente poche ore dopo l’omicidio e ha confessato di aver ucciso il ragazzo la notte tra il 6 e 7 ottobre scorso. “Tu nun c’ può giudicà pcché nu si nat ccà, io so crisciut cu na vita divers, turnass a ret pa abbraccià chi aggi perz’, recita la canzone. “Teng 20anni e nu mannamor chiù, teng 20 anni e nu me emozioni chiù” e ancora “vulev na vita divers, magari pigliann e success”. Un testo struggente e profondo, che colpisce. In meno di 24 ore il video su Youtube ha realizzato oltre 64mila visualizzazioni. Le intenzioni dei ragazzi che hanno realizzato la canzone e il video oltre a ricordare l’amico Lello Perinelli è quella di far conoscere la vita dei ragazzi di 20 anni, che vivono in un ambiente come il loro in cui si sente molto la mancanza delle istituzioni , con uno Stato assente che sembra tenere sempre tutto questo all’ombra senza mai intervenire seriamente.
Articolo pubblicato il giorno 20 Novembre 2018 - 22:34