“Abbiamo raggiunto oggi un’ipotesi di accordo con Whirlpool sul piano industriale dei prossimi anni, grazie al ritorno in Italia della produzione di lava-asciuga e alla disponibilita’ del Governo a prorogare gli ammortizzatori sociali”. Lo dichiara Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm responsabile dei settori auto ed elettrodomestici. “Nonostante le oggettive forti difficolta’ – spiega Ficco – sul versante dei volumi produttivi piu’ bassi delle aspettative, con l’accordo siglato oggi ciascun stabilimento italiano avra’ una missione specifica: si scongiura cosi’ il rischio di ottocento esuberi. Gli stabilimenti di Cassinetta in provincia di Varese, dove peraltro si sta discutendo di come costruire un percorso di stabilizzazione dei precari, e Melano in provincia di Ancona conservano le attuali produzioni, ma sono previsti nuovi lanci di prodotto e quindi volumi in ripresa; Siena sara’ sostenuta nella attuale produzione di congelatori con una strategia commerciale molto aggressiva, che privilegera’ i volumi a costo di ridurre i prezzi e che mirera’ ad acquisire anche contratti di produzione in conto terzi; Napoli diverra’ il polo di produzione delle lavatrici alto di gamma, ricevendo anche modelli oggi assemblati a Comunanza; Comunanza (Ascoli) diventera’ l’unico produttore di lava-asciuga e lavatrici ad incasso, ricevendo da stabilimenti esteri produzioni sufficienti a compensare i trasferimenti verso la Campania; Caserta conservera’ le sue attivita’ logistiche, ma dovrebbe ridurre gli esuberi grazie a due potenziali investitori interessati a reindustrializzare la parte di sito attualmente inutilizzata; per quanto concerne infine gli staff, sono confermati gli attuali centri direzionali e di ricerca, qualificando le relative funzioni e impiegando job posting e rotazione per evitare gli esuberi”.
Articolo pubblicato il giorno 25 Ottobre 2018 - 21:56