La Procura di Nocera Inferiore ha concluso le indagini sull’incidente che ha visto il 36enne Antonio Bifulco perdere la vita. Il tribunale ha chiesto il rinvio a giudizio per un camionista di Angri che era alla guida del mezzo con cui l’auto di Bifulco si scontrò il 20 luglio 2017.
L’accusa per il camionista è di omicidio stradale. Secondo la ricostruzione degli investigatori l’autista impegnò l’incrocio pur notando l’auto con a bordo Antonio Bifulco. I due mezzi si scontrarono, il 36enne fu preso in pieno. Dall’impatto l’uomo finì in arresto cardiocircolatorio immediato. Secondo i rilievi effettuati anche il giovane avrebbe agito in concorso di colpa. Infatti Bifulco non avrebbe dato la precedenza all’autocarro provocando di fatti lo scontro. A seguito dell’impatto il camionista accusò un malore, fu infatti anche trasferito all’ospedale di Nocera. Dagli esami tossicologici l’uomo è risultato negativo. Dovrà comunque affrontare un processo, sarà il gip a fissare, in udienza, la data del dibattimento.
Articolo pubblicato il giorno 1 Ottobre 2018 - 10:48