La polizia municipale di Napoli ha notificato 49 misure cautelari nell’ambito di una indagine che ha fatto lue su un sistema di truffe ai danni delle compagnie assicurative. L’attivita’ investigativa, coordinata dalla Procura di Napoli, ha fatto emergere il coinvolgimento di 18 avvocati a cui sono state notificate diversi provvedimenti. Dalle indagini e’ anche emerso che la banda di truffatori reclutava I falsi testimoni prevalentemente nel quartier di Fuorigrotta. Trovata anche, durante le perquisizioni, una pistola con a matricola cancellata. L’indagine e’ partita dalla denuncia dell’Ordine degli avvocati di Napoli. Tariffe da cento euro a 2.000 euro per una falsa testimonianza.
L’indagine era delegata alla polizia municipale partenopea che ha controllato capillarmente migliaia di incidenti per i quali c’era stato un risarcimento da parte di compagnie assicurative, arrivando ad individuare 2800 casi falsi. Un “fenomeno inquietante”, lo definisce il procuratore di Napoli Giovanni Melillo, che avrebbe danneggiato diverse compagnie per un giro d’affari ingente.
Articolo pubblicato il giorno 17 Ottobre 2018 - 13:59