Napoli, cadavere di un pony ritrovato tra i rifiuti nelle discariche sotto al Ponte Fiat nella zona industriale. Il video
Militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Taranto hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip Vilma Gilli, di alcuni siti, gestiti da Ilva, ubicati al confine nord dello stabilimento, per una superficie complessiva pari a circa 530.000 metri quadrati, trasformati in discariche di rifiuti pericolosi. Le indagini hanno permesso di individuare oltre 5 milioni di tonnellate di rifiuti industriali pericolosi e non pericolosi. Nove le persone indagate tra responsabili amministrativi e tecnici pro-tempore dell’Ilva spa dal 1995 al 2012, a vario titolo, per i reati di disastro ambientale doloso, distruzione e deturpamento di risorse naturali, danneggiamento, getto pericoloso di cose e mancata bonifica dei siti inquinanti.
Napoli – Un nuovo tragico incidente stradale ha insanguinato le strade di Napoli, portandosi via… Leggi tutto
Sarno – Si è insediato ufficialmente alla guida dell'Azienda Speciale Sarno Servizi Integrati nel 2022.… Leggi tutto
Un’esplosione causata da una fuga di gas ha scosso un’abitazione in via Peschiera a Marcianise,… Leggi tutto
Nola - Prosegue l'azione di contrasto alla criminalità della Questura di Napoli. Nell'ambito di un'operazione… Leggi tutto
San Pietro al Tanagro – Un tragico incidente stradale è costato la vita a Massimo Nonato,… Leggi tutto
Piano di Sorrento - Gli organi di Jacopo Coda il 19enne di Piano di Sorrento… Leggi tutto