Si e’ sentito braccato dai carabinieri e ha deciso di costituirsi, ammettendo di aver partecipato a uno degli agguati compiuti ieri sera in Valle Caudina. Giuseppe De Martino, 32 anni di San Martino Valle Caudina, si trova pero’ piantonato all’ospedale Rummo di Benevento, dove e’ stato trasportato da un’ambulanza del 118 richiesta proprio dai carabinieri che lo stavano interrogando. L’uomo, che era accompagnato dai suoi avvocati, ha avvertito un malore in caserma ed e’ stato subito portato in ospedale dove ora e’ sotto osservazione. Nei suoi confronti la Procura di Avellino ha emesso un provvedimento di fermo per tentato omicidio e porto illegale di armi. Si cercano ancora gli altri tre uomini coinvolti nei due episodi, il primo a Cervinara, dove ieri sera intorno alle 19 e’ stato ferito un 22enne del posto e il secondo un’ora dopo proprio a San Martino Valle Caudina, dove il bersaglio e’ stato un 29enne del posto. Entrambi sono stati feriti alle gambe e non sono in gravi condizioni. Uno dei due avrebbe anche riconosciuto i suoi aggressori. Non ha atteso che i carabinieri venissero a prenderlo e si e’ costituito poche ore dopo il suo complice. E’ il 37enne di Cervinara l’uomo che alla guida di una Fiat 500 bianca ha accompagnato Giuseppe De Martino, 32 anni di San Martino Valle Caudina, in due distinti raid punitivi nei quali sono stati feriti un 22enne di Cervinara e un 29enne di San Martino, entrambi gambizzati a colpi di pistola. Il 37enne era stato gia’ identificato dai carabinieri che erano sulle sue tracce. L’uomo, probabilmente dopo aver appreso che il complice si era costituito, ha pensato di avere le ore contate. Si e’ presentato in caserma confermando la versione data gia’ la notte scorsa ai militari che sospettavano di lui. Ha riferito che a sparare e’ stato De Martino e che l’amico era probabilmente sotto effetto di sostanze stupefacenti. De Martino infatti ha avvertito una malore in caserma ed e’ ora piantonato all’ospedale “Rummo” di Benevento, in stato di fermo per tentato omicidio, lesioni e porto e detenzione illegale di armi. Per il 37enne il pm della Procura di Avellino non ha emesso un provvedimento di fermo, ma l’uomo e’ indagato a piede libero per concorso in tentato omicidio. La pista della droga sembra essere la piu’ accreditata dagli investigatori per spiegare il duplice agguato avvenuto ieri in Valle Caudina che ha visto due giovani con precedenti di polizia finire in ospedale per ferite alle gambe. A Cervinara il 22enne e’ stato assalito da due persone in sella a una moto. Un’ora piu’ tardi a San Martino Valle Caudina un 29enne e’ stato ferito da colpi esplosi da una Fiat 500 bianca della quale si sono perse poi le tracce.
Articolo pubblicato il giorno 14 Ottobre 2018 - 19:22