Sette imprenditori del settore conciario sono stati denunciati dai carabinieri per tutta una serie di reati connessi alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro. I militari della Stazione di Solofra , nell’ambito di una serie di controlli mirati eseguiti in collaborazione con i carabinieri Forestali, il Noe di Salerno e personale dell’Arpac di Avellino, a vario titolo, hanno contestato agli imprenditori lo smaltimento e il trattamento non autorizzato di rifiuti speciali, l’immissione nella rete fognaria pubblica di acque reflue provenienti dagli opifici, lo stoccaggio di rifiuti illegale. Gli accertamenti hanno anche evidenziato la scarsa sicurezza degli ambienti di lavoro e i mancati controlli medici preventivi sui dipendenti. Una delle aziende e’ stata chiusa perche’ su 13 dipendenti, ben nove lavoravano in nero.
Articolo pubblicato il giorno 15 Ottobre 2018 - 17:28