Ha pensato che i due carabinieri in un auto fossero una coppietta, complici il buio e il fatto che quella zona e’ da tempo un ‘riparo’ per innamorati in vena di effusioni, ma e’ finito in manette. Accade a Frattamaggiore, dove i carabinieri hanno arrestato un uomo per rapina aggravata e per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Antonio Carrese, un 41enne residente nel quartiere di Napoli di Secondigliano gia’ noto alle forze dell’ordine, e’ stato bloccato nel corso di un servizio di osservazione che i militari dell’Arma hanno predisposto in via Napoli dopo rapine commesse da un uomo armato di pistola e in sella a uno scooter nei fine settimana ai danni di coppiette appartate. All’una circa di mattina, una persona in sella a uno scooter si e’ immessa in via Napoli e si e’ diretta verso l’auto con a bordo militari della locale Stazione. Giunto nei pressi della vettura civetta, ha rallentato bruscamente per sbirciare attraverso i finestrini, ha estratto una pistola e l’ha puntata verso le persone a bordo, ma dopo una breve colluttazione e’ stato disarmato e immobilizzato. L’arma e’ risultata la replica di una semiautomatica priva del tappo rosso. Lo scooter aveva una targa di fortuna, un foglio di carta con altri numeri e lettere e persino una stella analoga a quella della Repubblica italiana attaccato sopra a quella originale, ed e’ risultato essere intestato alla moglie del 41enne. Proseguono le indagini per accertare l’eventuale coinvolgimento di Carrese nelle rapine consumate in zona.
Articolo pubblicato il giorno 15 Ottobre 2018 - 09:42