Sant’Antimo. “Chiuso per topi l’asilo comunale di Sant’Antimo, lo stesso che a breve, per volontà del sindaco Russo che ha deciso di cambiare gestione dei servizi complementari, vedrà licenziare tutte le operatrici assistenziali che in 10 anni di lavoro hanno conquistato la fiducia delle mamme e mantenuto in piedi la struttura”. Lo ha reso noto Corrado Chiariello, consigliere comunale coordinatore dell’opposizione di centrodestra del Comune di Sant’Antimo. “Questo dei topi – ha sottolineato Chiariello – è l’ennesimo episodio della saga infinita dei dilettanti allo sbaraglio visto che con un po’ di sana programmazione degli interventi di derattizzazione questa improvvisa chiusura dell’asilo si poteva evitare”. “Senza contare – ha aggiunto – che lo stop al servizio è stato comunicato alle mamme solo nella tarda serata di ieri con un preoccupante messaggio di WhatsApp, mentre l’Avviso ufficiale è arrivato solo questa mattina a struttura già chiusa!”. “E’ inaccettabile inoltre – ha proseguito Chiariello – sapere che questa mattina si tenta di risolvere il problema con stracci e candeggina e che alcune famiglie non voglio sentire ragioni e vogliono togliere i loro figli dal nido”. Per il consigliere Chiariello “fa rabbia il fatto che una struttura all’avanguardia che abbiamo messo in piedi senza toccare un euro dei cittadini finisca oggetto di continui attacchi, allarmistici come sempre, dell’amministrazione”. “Forse perché l’abbiamo realizzata noi?”, si è chiesto Chiariello. “Che altro dobbiamo pensare visto che la logica amministrativa di questa sventura di sindaco capitataci tra capo e collo non porta altro che a questo? Puntualmente, infatti, il sindaco Russo si dimostra il classico politico che per prendere il topolino affonda la nave”, ha concluso.
Articolo pubblicato il giorno 1 Ottobre 2018 - 15:17