Per Napoli “pensiamo ad un maggiore controllo del territorio con piu’ telecamere, utilizzando lo stanziamento di 37 milioni del precedente governo da aumentare a 70-80 milioni. Ma poi, in alcuni quartieri particolari, pensiamo a progetti speciali che vadano oltre la repressione e il controllo. Interventi sociali, come progetti sulla dispersione scolastica”. Lo dice il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, in un’intervista al Mattino. Salvini domani partecipera’ al comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza a Napoli e anticipa: “All’ordine del giorno ci sono una serie di questioni che mi sono trovato ad affrontare anche in altre citta’, come Milano, Foggia e Reggio Calabria. Ma poi, ci sono anche alcune specificita’ tutte napoletane. Penso al fenomeno delle stese, o l’esplosione di problemi di convivenze difficili in quartieri ad alta presenza di immigrati come il Vasto, dove sono aumentati episodi di criminalita’ da allarme”. “Per il Vasto, pensiamo ad una riduzione di presenze di immigrati, come ci e’ stato sollecitato. Contiamo di ridurne almeno 200, per arrivare a non piu’ di 500 presenze. Ma l’obiettivo generale, da raggiungere entro la fine dell’anno, e’ per Napoli anche quello di aumentare il numero di agenti in citta’. In alcuni quartieri ad alta densita’ criminale, dovranno essere attuati sgomberi mirati di edifici occupati da tempo”. Dopo le dichiarazioni del presidente di Confindustria Boccia, afferma: “Abbiamo sempre ascoltato il mondo delle imprese” e “sono contento che ci sia stato un riconoscimento ufficiale al nostro lavoro dal presidente di Confindustria”. L’esultanza dal balcone di palazzo Chigi dei ministri 5 Stelle? “Io ero a casa a dormire. Sono scaramantico” e “preferisco esultare a risultato raggiunto”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Ottobre 2018 - 08:36