Villa Literno. Oltre 21 mila tonnellate di pneumatici fuori uso abbandonati sul territorio sono stati rimossi dalla Ecopneus grazie al protocollo siglato nel 2013 dal Ministero dell’Interno per il contrasto del fenomeno dei roghi dei Rifiuti nella regione Campania, Prefetture e Comuni di Napoli e Caserta. I risultati dell’accordo sono stati presentati questa mattina in prefettura a Caserta dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa, con il prefetto Raffaele Ruberto, il procuratore aggiunto di Napoli Nord, Domenico Airoma, e l’incaricato per il contrasto del fenomeno roghi, Gerlando Iorio. La consistente quantità di pneumatici e’ stata raccolta in questi anni sulle strade di 40 comuni e in particolare in tre siti dove erano stati illegalmente stoccati: a Scisciano, dove sono stati raccolti piu’ di 8mila tonnellate di Pfu; a Napoli in zona Gianturco oltre 6 mila tonnellate; a Villa Literno dove giacevano più di 4mila pneumatici. L’Ecopneus non è solo incaricata di rimuovere pneumatici abbandonati, ma anche di portare avanti azioni di riciclo con economia circolare. Grazie alle tonnellate di pneumatici raccolti, è stato realizzato così uno stadio nel quartiere di Napoli di Scampia intitolato a una vittima innocente dei clan, Antonio Landieri, e realizzato con oltre 77 mila chili di gomma riciclata. Nel parco Verde a Caivano, poi, è stato realizzato un campo polivalente per calcio e volley. “Un esempio positivo ottenuto grazie al coinvolgimento di tutti i soggetti interessati”, spiega Iorio. E il prefetto sottolinea “un modello Caserta dove le istituzioni lavorano tutte insieme”.
Articolo pubblicato il giorno 30 Ottobre 2018 - 16:49