Sono entrambi accusati di aver reimpiegato soldi di dubbia provenienza in attivita’ di ristorazione per conto del clan Lo Russo di Miano, quartiere a nord di Napoli. Luigi e Antonio D’Ari, entrambi medici, uno anestesista e l’altro chirurgo estetico in servizio in due cliniche private di Napoli, erano in carcere dal 9 maggio. Il giudice per le indagini preliminari, Marcello De Chiara, ha pero’ accolto le richieste degli avvocati Roberto Saccomanno e Michele Sarno e concesso a entrambi gli arresti domiciliari dopo averli rinviati a giudizio. Sono gli unici ad aver scelto di essere processati con il rito ordinario e per loro il dibattimento iniziera’ il 22 novembre davanti alla sesta sezione penale, collegio B, del Tribunale di Napoli. Gli altri imputati tra i quali, Domenico Mollica, cognato dell’ex capoclan Carlo Lo Russo, Mariano Torre e la moglie, ex killer del clan diventato testimone di giustizia, e Adriana Lo Russo, sorella dei boss di camorra, hanno scelto invece il rito abbreviato. Le indagini, della Dda di Napoli e dal centro operativo della Dia, hanno portato alla luce un sistema complesso di riciclaggio di denaro proveniente da droga ed estorsioni che giravano dietro una agenzia d’affari. Secondo l’accusa, i fratelli D’Ari si rendevano prima disponibili a proteggere gli interessi dei titolari di attivita’ di ristorazione detenuti e sotto processo, acquisendone i ristoranti e divenendo vittime di estorsione dei Lo Russo, per poi fare affari e investimenti con i fiduciari dell’organizzazione.
RIAD – Cristiano Ronaldo non prenderà parte alla sfida di Champions League asiatica tra il… Leggi tutto
Napoli - Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha ritenuto di sollecitare quarantacinque amministrazioni… Leggi tutto
L'appuntamento teatrale di questo fine settimana al Teatro Area Nord vedrà in scena Giuseppe Scoditti… Leggi tutto
Un’operazione del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Milano ha portato agli… Leggi tutto
Acerra - Nuovi inquietanti dettagli emergono dalle indagini sulla tragica morte della piccola Giulia, avvenuta… Leggi tutto
Il Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha presentato il piano denominato ReArm… Leggi tutto