#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Aprile 2025 - 23:42
15.5 C
Napoli

Pupetta Maresca: ‘La camorra è l’alibi della politica’

facebook
Conte carica il Napoli: “Quattro passi per il sogno. Lo...
Napoli sogna, Politano: “Scudetto? Lo meriteremmo, abbiamo dato tutto”
Napoli, McTominay: “Scudetto? Pensiamo a una partita alla volta”
De Laurentiis predica calma: “Sangue freddo e concentrazione per lo...
La capolista se ne va! Il Napoli vola grazie a...
Napoli, sparatoria ai Quartieri Spagnoli: studente salvo per miracolo
Pozzuoli, corpo senza vita nel lago Lucrino: si indaga su...
A Salerno arriva il doppiaggio cinematografico con Giorgio Borghetti
Secondigliano, in giro con 52 grammi di cocaina: arrestata 40enne
Giugliano, brutale pestaggio in strada: sette contro uno
Napoli, pusher marocchino arrestato a Piazza Capuana
Meteo a Napoli, giornata nuvolosa ma con una sorpresa previsioni...
MeteoMar Napoli, previsioni per oggi 27 Aprile 2025
Napoli Sotterranea : la città segreta che nemmeno i napoletani...
Monreale: morto il terzo giovane coinvolto nella sparatoria
Pozzuoli, cadavere trovato nel lago Lucrino
Napoli, Martina Russo farà la riabilitazione nella clinica Maugeri di...
Napoli, 16enne armato con manganello telescopico nella movida del centro...
Notte di fuoco a Ercolano: ferito 26enne incensurato
Frattamaggiore, movida selvaggia: petizione – denuncia con 150 firme
Sparatoria a Monreale, due giovani uccisi e tre feriti gravi
Napoli, colpo di pistola nella notte in via Nardones
Scampia, pusher in bici arrestato dalla polizia: aveva 31 dosi...
Oroscopo di oggi 27 aprile 2025 segno per segno
Napoli, proposta per intitolare una piazza a Papa Francesco
Superenalotto: nessun “6”, ma centrato un “5+1” da oltre 600mila...
Lotto e 10eLotto, ecco i numeri vincenti di oggi 26...
Tragedia del Faito, migliorano le condizioni dell’unico superstite
La faida di Fuorigrotta: il summit tra Frizziero, Saltalamacchia e...
Tragedia del Faito, addio a Carmine Parlato: “Ora verità e...

SULLO STESSO ARGOMENTO

Castellammare di Stabia. “La Camorra è l’alibi della politica”. A dirlo è Pupetta Maresca, Lady Camorra che, a meno di un anno parla ai media di criminalità, giovani e politica. Dichiarazioni pesanti che si inseriscono nel dibattito pubblico tanto da far intervenire, oltre alla politica stessa, anche l’Arcivescovo di Sorrento – Castellammare di Stabia, Monsignor Francesco Alfano. Il Vescovo Alfano commenta le parole di Pupetta Maresca la quale sostiene che i giovani si avvicinino al mondo della criminalità organizzata perché non c’è lavoro, non ci sono prospettive. “La maggior parte delle persone che delinquono – dice – andrebbero a lavorare. Con le Terme fallite – prosegue – i negozi e le fabbriche che hanno chiuso un giovane purtroppo viene indirizzato verso la strada sbagliata”. Non la pensa così il Vescovo che ha risposto a Lady Camorra dicendo che “la Camorra non si combatte solo con il lavoro che non può rappresentare una giustificazione. Ci sono dei valori come la cultura e l’educazione che devono spingere le persone a non delinquere. Certo che – dice Alfano – il lavoro dovrebbe essere al primo punto nell’agenda della politica”. Intanto, sempre la scorsa settimana, il deputato Federico Conte ha presentato un’interrogazione parlamentare a risposta scritta indirizzata al Ministro dell’Interno Matteo Salvini per indagare sulle presunte ingerenze della Camorra a Palazzo Farnese. Anche Tonino Scala, consigliere comunale di Liberi e Uguali, durante il primo consiglio comunale aveva chiesto al sindaco Cimmino, che nulla ha a che fare con quella storia, di richiedere la commissione d’accesso in via preventiva per comprendere ciò che era accaduto. Il tutto al fine di fare chiarezza sulla vicenda che ha visto il sindaco Pannullo riferire in commissione antimafia nei giorni seguenti allo scioglimento anticipato del Consiglio Comunale a seguito di dimissioni contestuali della maggioranza dei consiglieri seduti a Palazzo Farnese. L’ex primo cittadino, dopo un’audizione in Commissione Antimafia “le cui attenzioni sulla città risalgono ad interrogazioni del 2005” – come sostiene l’ex fascia tricolore, e alla Dda di Napoli ritorna a parlare in un’intervista rilasciata ai colleghi di Stylo24.it. “Ritengo – dice – che sia doveroso far luce fino in fondo sui rapporti tra politica e criminalità organizzata nella nostra città, anche alla luce della interrogazione dell’onorevole Conte che ha ripreso le mie denunce e dichiarazioni alla Dda ed in Commissione Antimafia. Spesso tutto si è ridotto a qualche titolo di stampa, grazie a giornalisti coraggiosi, senza poi che ci fosse un prosieguo. Le attenzioni dell’Antimafia risalgono ad interrogazioni del 2005, si sono succeduti diversi scioglimenti alcuni dei quali hanno la stessa matrice, ed oggi coprire tutto con un nulla di fatto e con il lento trascorrere del tempo, penso sia profondamente immorale. Le mie denunce sono lì, con nomi, cognomi, fatti e circostanze. Che si faccia al più presto luce. Io la mia parte l’ho fatta senza paracadute, senza pensare alle conseguenze che avrebbe poi comportato anche la prematura fine del mio mandato. Agli autorevoli appelli di chi ci ha sollecitato a denunciare senza se e senza ma abbiamo risposto, adesso è ora che anche chi ha il dovere, non solo di ufficio, di indagare, dia le sue risposte non certo ad un ex sindaco ma ad una comunità che da anni attende di conoscere la verità”.

 


Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2018 - 20:16


ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento