Stavano preparando il colpo dell’anno gli otto banditi legati al clan Mallardo e arresti ieri sera dai carabinieri a Giugliano.Nei loro confronti vengono contestati i reati di detenzione abusiva di armi, detenzione di munizioni da guerra e ricettazione.
Con loro avevano un mitra, una pistola e tutto l’utile per le rapine.Si tratta di Sabatino Cimmino, 48 anni, Roland Leshi, 37, Antonio Mangiapile, 33, Antonio di Matteo, 23, Antimo Pugliese, 19, Federico Fabbozzi, 34 – tutti di Giugliano -, Salvatore Mauriello, 23, di Villaricca e Gaetano Esposito, 21 di Villaricca.
I militari li hanno sorpresi a bordo di un furgone, una Fiat Panda e una Fiat Punto.Nei veicoli avevano nascosto l’utile per compiere rapine: una mitraglietta “Scorpion” con matricola abrasa e carica, una semiautomatica carica provento di furto, 37 cartucce calibro 9, telefoni cellulari e poi falci, tronchesi, pinze, guanti, scaldacollo, berretti e giacche.
Tutti gli arrestati sono stati rinchiusi in carcere.Gli investigatori stanno setacciando tutti i loro movimenti degli ultimi giorni e stanno analizzando i loro traffico telefonici, le chat, i messaggi.
Insomma si vuole capire quale era l’obiettivo.Che si stessero preparando a una rapina in grande stile non vi è dubbio ma per fortuna i carabinieri sono intervenuti prima e ieri sera nel corso di uno spettacolare blitz documentato anche dalla pagina facebook della testata giornalistica Napoli Nord Web Tv, li hanno fermati e arrestati.
(nella foto 4 degli otto arrestato: da sinistra Roland Leshi, Sabatino Cimmino, Federico Fabbozzi, Antimo Pugliese)
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2018 - 15:49