Sarà l’ensemble multietnico dell’Orchestra di Piazza Vittorio ad aprire la quattordicesima edizione del Premio Bianca d’Aponte di Aversa, una presenza nel segno della musica come simbolo di integrazione. Ma è solo un tassello del ricco cast che contraddistinguerà le finali del Premio per cantautrici in programma il 26 e il 27 ottobre al Teatro Cimarosa.
Nelle due serate infatti si esibiranno, in veste di ospiti, anche molti protagonisti della musica italiana, a partire dalla madrina di quest’anno Simona Molinari e ad alcune di quelle degli scorsi anni: Ginevra Di Marco, Rossana Casale, Fausta Vetere, Mariella Nava, Elena Ledda e Brunella Selo con le SesèMamà. Saliranno sul palco anche Joe Barbieri, Giovanni Block, Carlo Marrale, Giuseppe Anastasi, Tony Bungaro, Kaballà, Marina Mulopulos. Non mancherà la vincitrice dello scorso anno, Federica Morrone, mentre a presentare saranno Carlotta Scarlatto e Ottavio Nieddu.
Si inaugura così la direzione artistica di Ferruccio Spinetti, che ha preso il posto di Fausto Mesolella, storico direttore artistico della manifestazione scomparso lo scorso anno.
L’ingresso è con prenotazione obbligatoria (335 7665665 – 335 5383937 – info@biancadaponte.it )
Il cuore del festival sarà come sempre il concorso, nel quale si fronteggeranno cantautrici da tutta Italia: Argento da Brindisi con il brano “Goccia”; Roberta De Gaetano da Messina con “Va tutto benissimo”; Francesca Incudine da Enna con “Quantu stiddi”; Irene da Napoli con “Call center”; Kim da Padova con “Un cane e una moglie”; Meezy da Foggia con “Temporale”; Giulia Pratelli da Pisa con “Non ti preoccupare”; Chiara Raggi da Rimini con “Lacrimometro”; Chiara Ragnini da Genova con “Un angolo buio”; Elisa Raho da Roma con “Bello”. Ad accompagnare alcune concorrenti sarà come da tradizione l’Orchestra Bianca d’Aponte diretta da Alessandro Crescenzo.
Presidente di giuria sarà Simona Molinari, che in veste di madrina salirà sul palco per interpretare, insieme ad alcune sue canzoni, “Il bagarozzo Re”, un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice prematuramente scomparsa a 23 anni a cui il festival è dedicato.
IL PROGRAMMA
Il festival inizierà già il 25 ottobre, con una sorta di anteprima. Dalle 10 alle 17 infatti nella Sala conferenze dell’Hotel del Sole (Piazza Mazzini 27) ci sarà un seminario, a ingresso libero, sul tema “La qualità della scrittura” (testi e musica) tenuto da Giuseppe Anastasi e Angelo Franchi.
Venerdì 26 alle 12 nell’Aula Magna del Liceo classico e musicale Cirillo (Via Corcioni 88) si terrà un incontro sui “Diritti connessi” in ambito musicale, tenuto da Emanuela Teodora Russo.
In serata poi dalle 20 al Cimarosa ci sarà la prima esibizione delle dieci finaliste. In veste di ospiti saliranno invece sul palco Giuseppe Anastasi, Giovanni Block, Tony Bungaro, Ginevra Di Marco, SesèMamà, Federica Morrone, Orchestra di Piazza Vittorio, Fausta Vetere e Marina Mulopulos.
Sabato 27 ottobre si comincerà alle 11 alla Sala Caianiello (l’ex Macello, in Via Lennie Tristano 85) con un incontro, a ingresso libero, fra le dieci finaliste ed i giurati, moderato da Alessandra Casale. Alle 12 invece spazio per la presentazione del libro “La testa nel secchio” (Iacobelli Editore) di Gianfranco Reverberi, che sarà intervistato da Enrico de Angelis.
Alle 20 al Teatro Cimarosa la serata finale, al termine della quale verranno proclamate le vincitrici. Oltre la madrina Simona Molinari si esibiranno Joe Barbieri, Rossana Casale, Kaballà, Elena Ledda, Carlo Marrale, Bruno Marro e Mariella Nava.
All’ingresso del teatro nelle due serate sarà disponibile la compilation della quattordicesima edizione del Premio che il pubblico potrà ricevere in cambio di un’offerta al banco di EMERGENCY, cui sarà devoluto l’intero ricavato.
I PREMI
Due saranno i premi principali del contest. Uno è il premio assoluto, il Premio Bianca d’Aponte; l’altro è il premio della critica, dedicato dallo scorso anno a Fausto Mesolella.
Alla vincitrice assoluta andrà una borsa di studio di 1000 euro offerta da DOC SERVIZI, comprensiva di iscrizione alla cooperativa, di consulenza e tutela. Per il Premio Fausto Mesolella la borsa di studio sarà invece di 800 euro. Sono poi previste tre menzioni (miglior testo, migliore musica, migliore interpretazione), ma in palio ci sarà anche un tour di otto concerti, realizzato grazie a NuovoImaie (progetto finanziato con i fondi dell’art.7 L. 93/92).
Diversi saranno inoltre i premi esterni: quello dell’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava, con la proposta di un contratto discografico; quello di Soundinside Basement Records, con la realizzazione di un video live in studio, e quello del Virus Studio, chiamato “Premio ’Na stella” (titolo di una canzone di Mesolella), che metterà a disposizione due giorni in sala d’incisione per realizzare un brano con la produzione artistica di Ferruccio Spinetti.
Già assegnato invece il Premio Bianca d’Aponte International 2018 (espressione del Premio Andrea Parodi di Cagliari), che andrà a Marina Mulopulos.
Le giurie che sceglieranno le vincitrici sono cose sempre molto ampie e dense di personalità di rilievo. Quella per il Premio assoluto sarà composta da Giuseppe Anastasi (cantautore), Joe Barbieri (cantautore), Tony Bungaro (cantautore), Rossana Casale (cantautrice), Giovanni Ceccarelli (musicista e compositore), Mimì Ciaramella (musicista e compositore), Paolo Corsi (produttore), Angelo Franchi (AF47 Music), Massimo Germini (musicista e compositore), Kaballà (cantautore), Elena Ledda (cantautrice), Carlo Marrale (cantautore), Bruno Marro (cantautore), Alberto Menenti (paroliere), Alfredo Rapetti Mogol (paroliere), Simona Molinari (cantautrice), Mariella Nava (cantautrice), Sandro Petrone (cantautore), Gianfranco Reverberi (musicista e compositore), Paolo Romani (discografico), Brunella Selo (cantautrice), Corrado Sfogli (musicista e compositore), Roberto Trinci (Sony/ATV Music Publishing), Fausta Vetere (cantautrice), Dario Zigiotto (operatore culturale).
La Giuria per il Premio della Critica “Fausto Mesolella” comprenderà: Carmine Aymone (Corriere del Mezzogiorno), Roberta Balzotti (RAI), Giovanni Chianelli (Il Mattino), Enrica Corsi (Premio Bindi), Giorgiana Cristalli (Ansa), Enrico de Angelis (giornalista), Mauro De Cillis (RAI), Giuliano Delli Colli (Ondarock), Elisabetta Malantrucco (RAI), Nino Marchesano (La Repubblica Napoli), Francesco Paracchini (L’isola che non c’era), Paolo Pasi (Tg3), Duccio Pasqua (Radio1), Diego Paura (Il Roma), Fausto Pellegrini (Rainews24), Stefano Piccirillo (Radio Kiss Kiss), Timisoara Pinto (giornalista RAI), Angiola Codacci Pisanelli (L’Espresso), Alessia Pistolini (giornalista), Francesco Raiola (Fanpage), Ivan Rufo (Festival Botteghe d’Autore), Paolo Talanca (critico musicale), Rossella Vetrano (GoldWebTv), John Vignola (giornalista RAI).
Il Premio Bianca d’Aponte è promosso dall’Associazione Musicale Onlus Bianca d’Aponte, con partner privilegiato il Comune di Aversa e con il patrocinio della Giunta Regionale Campania. Media Partner è Rai Radio Live.
Articolo pubblicato il giorno 22 Ottobre 2018 - 10:47