Prosegue la gara di solidarieta’ per salvare la vita al piccolo Alex, affetto da linfoistiocitosi emofagocitica una malattia genetica rarissima e che non lascia speranze di vita senza trapianto di midollo osseo con un donatore compatibile in tempi molto rapidi. Dalle 9.00 di questa mattina a Portici al Dipartimento di Agraria dell’Universita’ degli Studi di NAPOLI Federico II circa duecento persone, in prevalenza studenti, si son messi in fila per la raccolta di campioni salivari per cercare un Dna compatibile per aiutare il piccolo. Se vi sara’ compatibilita’, il passo successivo per la donazione e’ un prelievo di sangue. L’iniziativa vede in campo il Dipartimento di Agraria e Admo, Associazione donatori midollo osseo e proseguira’ fino alle 19.
Articolo pubblicato il giorno 29 Ottobre 2018 - 15:07