Quando si e’ accorta del consistente ammanco di danaro dal proprio conto si e’ rivolta ai Carabinieri di Castelnovo Monti, nel Reggiano, denunciando ignoti che – a suo dire – le avevano clonato il Bancomat. Invece, dietro quei prelievi nel conto di una operaia 40enne abitante nella cittadina emiliana, non c’era alcun hacker della Rete: a sfilarle denaro, infatti, e’ stato il fidanzato che ha usato le banconote carpite per sostenere diverse spese, in particolare quelle di mantenimento dell’ex moglie. L’uomo – un 35enne reggiano denunciato con l’accusa di furto continuato e indebito utilizzo di Bancomat – una volta venuto a conoscenza del codice segreto della tessera la prelevava dal cassetto della camera della compagna, otteneva il contante allo sportello e poi rimetteva tutto a posto: cosi’ facendo, tra agosto e settembre, ha ritirato 1.040 euro. Davanti alle prove raccolte dai militari visionando i filmati delle telecamere di sorveglianza degli istituti di credito il 35enne ha confessato le sue azioni giustificando la necessita’ dei soldi con il fatto di avere molte spese da sostenere prime fra tutte quelle di mantenimento dell’ex moglie.
Articolo pubblicato il giorno 14 Ottobre 2018 - 09:00