La partita era San Sisto-Pontevecchio, durante la quale al rientro nell’intervallo, sul risultato di 0-0, i giocatori della Pontevecchio hanno trovato lo spogliatoio completamente svaligiato. Cellulari, chiavi, soldi: tutto rubato. Immediata la chiamata ai Carabinieri che sono giunti nel quartire perugino di San Sisto per le denunce. I giocatori della squadra ospite, scossi per quanto accaduto, si sono rifiutati di scendere in campo nella ripresa, con l’arbitro Alessio Amadei che non ha potuto far altro che prendere atto di quanto accaduto e sospendere la gara trascorso il tempo massimo di attesa.Il presidente della Pontevecchio Gianni Monsignori alla fine ha detto detto che “in 30 anni che sono nel calcio non avevo mai visto una cosa del genere. Io non ho nulla contro il San Sisto, ma non c’erano i presupposti per riprendere la gara perche’ ci hanno letteralmente portato via tutto da dentro lo spogliatoio: chiavi, soldi, cellulari e sono intervenuti i Carabinieri per i rilievi. I ragazzi hanno fatto le denunce. Non so come finira’ ma spero e mi auguro che il Giudice Sportivo faccia ripetere la gara”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Ottobre 2018 - 23:16 / di Cronache della Campania