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Ospiti al Cinema Astra per ‘Venezia a Napoli. Il cinema esteso’, Renato Carpentieri e Roberto Andò

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Arriva in anteprima a Napoli “What you gonna do when the world’s on fire?” di Roberto Minervini, dopo il recente successo al sesantaduesimo London Film Festival come “Miglior documentario” e lo straordinario percorso nei festival internazionali, domani 25 ottobre alle ore 21,30 al Cinema Astra per “Venezia a Napoli. Il cinema esteso”, la rassegna diretta da Antonella Di Nocera che porta in città oltre 40 film dal programma della 75. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il docu-film in bianco e nero del regista marchigiano, presentato dallo scrittore Massimiliano Virgilio, affronta il tema del razzismo prendendo spunto dalle violenti vicende, con l’uccisone brutale di giovani uomini neri, che nel 2017 coinvolsero una comunità afroamericana in Louisiana e scossero gli Stati Uniti. Con lo sguardo del documentarista avventuriero, Minervini crea un ritratto intimo di persone che lottano per la giustizia, la dignità e la sopravvivenza in un paese che non è dalla loro parte.

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Tanti i protagonisti e i film in programma a partire da Renato Carpentieri e il regista Roberto Andò che presentano “Una storia senza nome” con Carpentieri, Micaela Ramazzotti, Laura Morante e Alessandro Gassmann al Cinema La Perla, Via Nuova Agnano, 35, alle ore 20,30, anticipato alle 20 dal cortometraggio “Goodbye Marylin” di Maria Di Razza, presente in sala insieme alla produttrice Antonietta De Lillo.
Nel pomeriggio al Cinema Astra (ore 17) si potrà vedere in esclusiva “Zan (Killing)” di Shinya Tsukamoto. Il film, presentato da Enrico Ghezzi, segna il ritorno dopo quattro anni di assenza del regista giapponese con un dramma d’azione in costume su un samurai senza padrone, un ronin, che cerca di sopravvivere nel turbolento Giappone di metà Ottocento, quando il paese sta attuando una violenta e difficile transizione dal feudalesimo alla modernità. Alle ore 18,30, con ingresso gratuito, la rassegna propone “Morte a Venezia” di Luchino Visconti (1971), film restaurato della categoria “Venezia Classici” della Biennale, in collaborazione con Cinema Mon Amour e F2 cultura. Introducono Antonella Di Nocera e Anna Masecchia, docente di cinema per il Corso di laurea magistrale in Discipline della Musica e dello Spettacolo dell’Università Federico II di Napoli. In serata alle ore 21 sarà proiettato “Quelle brutte cose” (miglior contributo tecnico alla Settimana della critica) alla presenza del regista salernitano Loris Giuseppe Nese.
All’Institut Français (Via Crispi, 86), alle 19, sarà in programma la proiezione di “L’enkas” di Sarah Marx (con Sandrine Bonnaire). A introdurlo la regista con il console di Francia a Napoli Laurent Burindes Roziers.
Al Cinema Vittoria, in Via M. Piscicelli, 8, alle ore 18,30 sarà in visione “Mi obra maestra ” di Gastòn Duprat.
La rassegna proseguirà fino al 28 ottobre e accoglierà oltre 30 ospiti, tra cui il maestro israeliano Amos Gitai, i registi italiani Alessio Cremonini, Valerio Mieli, Pippo Mezzapesa, e tanti altri.
“Venezia a Napoli. Il cinema esteso” è diretto da Antonella Di Nocera, a cura di Parallelo 41, con il contributo della Regione Campania (L. R. 30/2016), in collaborazione con Biennale di Venezia- 75. Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, Università degli Studi di Napoli “Federico II” e Coinor, Istituto Luce Cinecittà e Arci Movie. Numerose e propositive sono le collaborazioni estese che da sempre caratterizzano la rassegna: con Institut Français, Istituto Confucio Napoli, Goethe Institut Napoli, Film Commission Regione Campania, Giornate degli Autori, Settimana Internazionale della Critica di Venezia, Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale, Rassegna Sguardi Ostinati di Casalnuovo, Moby Dick, Astrea Sentimenti di giustizia. Con il patrocinio dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, Università degli Studi di Napoli L’Orientale, Università degli studi Suor Orsola Benincasa di Napoli.


Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2018 - 15:03

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