E’ stato fissato per lunedi’, alle 11, l’interrogatorio di garanzia di Giuseppe Panascia, il marito di Maria Zarba, la donna trovata uccisa all’interno della sua abitazione di Ragusa. Il marito e’ accusato di omicidio volontario: secondo l’accusa avrebbe ucciso l’ex moglie, dalla quale era separato da un anno circa, per contrasti sulla loro separazione. Panascia non ha ancora nominato un legale di fiducia e verosimilmente sara’ seguito dall’avvocato d’ufficio Valentino Coria che lo ha assistito durante l’interrogatorio che poi ha portato al suo fermo, nonostante si fosse proclamato innocente fornendo la sua versione dei fatti circa la morte dell’ex moglie. La donna, secondo gli inquirenti, nel corso dell’ultima lite di giovedi’ sera avrebbe reclamato la corresponsione dell’assegno stabilito dal giudice in sede di separazione legale. L’uomo, un tecnico di laboratorio in pensione del liceo classico ‘Umberto I’ di Ragusa non avrebbe accettato la separazione ed era solito tornare nella sua vecchia abitazione, in via Giambattista Odierna, per chiedere conto e ragione alla moglie che gli avrebbe chiesto invece di non mettere piu’ piede in casa.
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2018 - 15:16