Tra le ipotesi di indagine c’è l’omicidio: la donna di 39 anni trovata senza vita in un canale a Fiumicino aveva una evidente ferita alla testa. Nessuna ipotesi è comunque esclusa al momento, e si attende l’autopsia, fissata per domani, per accertare le accuse della morte; intanto i carabinieri stanno sentendo alcune persone vicine alla donna, M.T.M., di origine belga sposata con un 46enne romano, con il quale abitava a Fiumicino. Ieri sera il marito intorno alle 20 si è presentato alla caserma dei carabinieri di Fiumicino, denunciando la scomparsa della moglie: è uscita di casa alle 8.30 questa mattina e non è più tornata, il telefono è irraggiungibile, ha spiegato. Il marito aveva anche già lanciato un allarme via Facebook: “Aiutatemi è da stamattina alle 10 che non si hanno più notizie di mia moglie è sparita nel nulla, aiuto”. Questa mattina, poi, il corpo di una donna è stato trovato da un operatore del consorzio di bonifica in un canale in via Castegnevizza 138. Ha chiamato il 112 e sul posto è intervenuta la polizia. La scientifica ha condotto i primi rilievi. La donna aveva una evidente ferita alla testa. Un familiare ha riconosciuto il corpo: era la 39enne di origine belga, la cui scomparsa era stata denunciata la sera prima dal marito. Le indagini sono condotte dai carabinieri del gruppo di Ostia, e sono coordinate dal procuratore capo di Civitavecchia, Andrea Vardaro.
Articolo pubblicato il giorno 8 Ottobre 2018 - 23:39