E’ tornato in libertà Luca Caprio, alias o’ barbiere, 42 anni, di Napoli, accusato di essere un fornitore dell’organizzazione di contrabbandieri sgominata tre giorni fa dalla Guardia di Finanza e gestita dai fratelli Di Rosa nei palazzi Cirio di Mondragone. Caprio da ieri sera è libero.Assistito dall’avvocato Michele Salomone, ha ottenuto la revoca della misura cautelare degli arresti domiciliari. A comunicarlo è lo stesso avvocato dell’uomo. L’operazione della Guardia di Finanza di Napoli, sotto il coordinamento della Dda di Napoli aveva portato all’arresto di sette persone e di altri tre(compreso Caprio) agli arresti domiciliari facendo scoprire un ingente traffico di sigarette di contrabbando tra il litorale Domizio e la provincia Nord di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 20 Ottobre 2018 - 18:49