Aggredito mentre stava realizzando un dipinto con i volti di Ilaria Cucchi e di Sandro Pertini nel quartiere dell’Arenella, a Napoli: vittima lo street artist Jorit. Un consigliere municipale di Fratelli d’Italia Pietro Lauro, secondo quanto denuncia un video di Fanpage, lo ha intimato di andare via e minacciato. Netta la condanna degli attivisti di una cooperativa sociale che sta seguendo il progetto; pronte le scuse, come scrive Lauro sulla sua pagina Facebook. “Con i ragazzi delle scuole della V Municipalita’ abbiamo cercato di fare un percorso attraverso un artista conosciuto e riconosciuto a livello internazionale come Jorit – spiega Danilo Tuccillo presidente cooperativa sociale La Locomativa – ne verra’ fuori, adesso non si vede ancora, oltre a delle raffigurazioni pensate dai ragazzi i volti Ilaria Cucchi e di Sandro Pertini. La struttura e’ un bene che e’ stato abbandonato per venti anni e che diventera’ la Casa della Socialita’, per i bisogni sociali del quartiere. Qualcuno ha voluto manifestare a proprio modo, ma questo chiaramente lo qualifica, il proprio disaccordo non so a cosa poi. Lui si e’ presentato come consigliere della Municipalita’ ma noi non lo conosciamo pero’ di sicuro ci e’ sembrato non proprio ragionevole”. Quel ‘qualcuno’ e’ Pietro Lauro che su Facebook ammette di aver sbagliato. “Ecco il testo “Ieri mattina si è celebrato un consiglio della V Municipalità con all’Odg interventi della c.d. Street Art. Personalmente favorevole ,anche perché prevedeva la partecipazione di ragazzi delle scuole del territorio,
ma ciò che mi vedeva perplesso erano le modalità non condivise sulla scelta delle location. Nonostante fosse venuto meno il numero legale, e non avendo votato nulla nel merito delle location, fermo restando l’unanimita’ degli interventi di tutti i gruppi a favore del progetto, ieri nel primo pomeriggio , l’artista designato, il noto Joriet, iniziava la propria opera sull’ immobile ubicato in Via Menzinger,sul quale avevo espresso la mia contrarietà,dal momento che era stata recentemente tinteggiata. Purtroppo, e chiedo scusa a tutti i miei amici e chi mi sostiene quotidianamente,mi sono lasciato tradire dalla emotività e da cieca passione, trasmettendo una personalità intollerante.
Sono pronto a scusarmi pubblicamente con l’artista”.
Articolo pubblicato il giorno 10 Ottobre 2018 - 12:50