Arriva il Liverpool e il cammino del Napoli in Champions, almeno sulla carta, si complica. Dopo il pareggio con la Stella Rossa a Belgrado, se la squadra di Ancelotti vuole continuare a coltivare sogni di qualificazione agli ottavi di finale, ha la necessita’ di compiere un’impresa contro una delle due grandi favorite del girone, il Liverpool, appunto, e il Paris Saint Germain. Il tecnico di Reggiolo conosce molto bene le difficolta’ della gara di domani sera al San Paolo, ma al contempo ha l’obbligo di motivare al meglio la sua squadra. ”Abbiamo tanta fiducia per la partita con il Liverpool. Sappiamo quello che dobbiamo fare e domani lo faremo” dice, lanciando a Jurgen Klopp il guanto di sfida. La sconfitta di sabato scorso con la Juve non ha contribuito di certo a risollevare il morale. Tuttavia qualche spunto positivo e’ venuto anche dalla quella gara. ”Dobbiamo ripartire – osserva Ancelotti – dalla prima mezz’ora di sabato scorso anche se domani l’aspetto psicologico sara’ diverso. Giochiamo in casa e sappiamo che aiuto ci possono dare i tifosi”. L’allenatore analizza le difficolta’ che il Napoli dovrebbe incontrare nella sfida con i Reds. ”Troveremo – dice Ancelotti – una squadra che giochera’ ad alta intensita’ e dovremo farlo anche noi. Il risultato sara’ determinato dalla capacita’ che avremo di imporre la nostra strategia sulla partita, anche se sara’ molto difficile”. La gara persa a Torino ha lasciato qualche strascico nell’ambiente azzurro anche per l’arbitraggio di Banti sul quale Ancelotti recrimino’ anche nell’immediatezza del post partita. Il designatore Uefa ha affidato la gara di domani sera l’ungherese Kassai, una scelta, anche questa, che non convince il tecnico degli azzurri. ”Kassai – dice – mi ricorda un precedente nefasto per la mia ex squadra. Posso solo dire che sono sorpreso da questa designazione. Peraltro non e’ passato neppure tanto tempo e il tempo solitamente rimargina certe cose, ma non le cancella”. Il precedente tra Ancelotti e Kassai riguarda una partita di Champions della stagione 2016-2017, la sfida tra Bayern Monaco e Real Madrid. Fu espulso Vidal per doppia ammonizione (il secondo giallo assegnato per un fallo inesistente) e furono convalidati due gol in fuorigioco di Cristiano Ronaldo ai supplementari. In ogni caso l’arbitraggio contera’ fino a un certo punto. Il Napoli per vincere dovra’ fare la partita perfetta contro una squadra che e’ sicuramente tra le piu’ forti d’Europa e che, peraltro, attraversa un periodo di gran forma. ”Il Liverpool – osserva Ancelotti – e’ una squadra che ha tanti giocatori pericolosi soprattutto in attacco ed e’ micidiale sulle ripartenze. Se vogliamo attaccare, e noi vogliamo farlo per vincere, e’ molto importante il controllo della partita. La gara e’ importantissima ma non decisiva. Noi comunque dobbiamo cercare di portare a casa i tre punti, considerando che due li abbiamo persi con la Stella Rossa”. Sulla formazione che mandera’ in campo, come sempre Ancelotti e’ estremamente ermetico. ”La formazione – dice -la decido domani, ma le scelte saranno legate anche alla condizione fisica dei giocatori. Sara’ una partita ad alta intensita’. Dal punto di vista fisico siamo pronti e lo abbiamo dimostrato anche con la Juve giocando in dieci come se fossimo in undici”. ”Dobbiamo avere – conclude – la capacita’ di giocare con coraggio e con personalita’ e di fare quello che abbiamo preparato perche’ possiamo metterli in difficolta’. Bisognera’ gestire i momenti in cui loro avranno il predominio e fare attenzione ai contrattacchi. Se vogliamo vincere dobbiamo affidarci ad attacchi intelligenti perche’ altrimenti loro ti fanno male”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Ottobre 2018 - 18:51