“E’ un episodio doloroso e tragico, che restituisce un spaccato drammatico della vita penitenziaria”. Lo afferma il capo del Dap, Francesco Basentini, rendendo noto che e’ morto oggi il detenuto che nei giorni scorsi nel carcere di Vigevano si era dato fuoco, provocando un incendio nella cella. “L’uomo era origini etiope – spiega Basentini – e aveva un fine pena molto ravvicinato, nel maggio 2019. Aveva piu’ volte dato segnali di squilibrio ed era stato al centro di episodi di violenza. Nel darsi fuoco, ha creato il panico nella struttura e ha messo a rischio, oltre alla propria, anche la vita degli agenti penitenziari” sette dei quali, intossicati dal fumo, avevano dovuto ricorrere al pronto soccorso dell’ospedale di Vigevano. “Quello accaduto – conclude Basentini – e’ l’ennesimo episodio tragico all’interno delle carceri”.
Articolo pubblicato il giorno 20 Ottobre 2018 - 07:57