#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 26 Dicembre 2024 - 17:45
11.6 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Mezzaroma: “Gravina avrà tanto da lavorare”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Faccio il mio in bocca al lupo al prossimo presidente federale perche’ avra’ veramente molto da lavorare per rimettere in ordine il sistema di tutto il calcio professionistico italiano”. Lo ha detto il co-patron della Salernitana e vicepresidente della Lega di B, Marco Mezzaroma, parlando dell’elezione di domani per la Federcalcio che vede Carlo Gravina quale unico candidato. “La riforma dei campionati e’ ineludibile. Speriamo che abbia capacita’ e mezzi per portarla avanti”, ha aggiunto Mezzaroma che ha seguito allo stadio Arechi di SALERNO la vittoria della sua squadra contro il Perugia. “La Lega di B ha dato la scossa – ha proseguito l’imprenditore romano -, sara’ risolutiva se sara’ messa a sistema, cioe’ se verra’ fatta a livello globale quantomeno per quanto riguarda il calcio professionistico. Leggendo il programma del candidato mi sembra che anche lui ha dedicato questo al primo passo fondamentale da fare, poi ce ne sono molti altri. Io gia’ mi accontenterei di portare a casa in due anni questo, sarebbe una grossa rivoluzione”. Sul possibile ritorno della serie B a 20 squadre, il co-patron della Salernitana ha chiarito che la Lega di B “ha espresso la volonta’ su cosa vorrebbe e in tutte le sedi lo sta portando avanti. Il nostro percorso e’ molto chiaro ma s’inserisce in un ambito che non e’ controllato direttamente da noi, ci sono altre componenti”. Sulla possibile introduzione del Var in serie B, Mezzaroma ha spiegato che “ci stiamo ragionando a livello di Lega di B, abbiamo fatto un lavoro molto approfondito. Bisognera’ parlarne con la Federazione e con gli arbitri. Noi ne abbiamo parlato molto spesso, forse e’ un tantino prematuro perche’ la Var implica una serie di condizioni a livello economico che infrastrutturale. Pero’ penso che se non sara’ il prossimo anno, tra due o tre ci arriveremo”.


Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2018 - 20:20

facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento