Diciannove Comuni pattugliati, dieci aziende controllate, 143 persone e 62 veicoli perquisiti. Sono i numeri di un’operazione interforze realizzata tra le province di Napoli e Caserta, nell’area denominata Terra dei fuochi:Acerra, Afragola, Boscoreale, Brusciano, Cardito, Castel Volturno, Cesa, Giugliano in Campania, Gricignano di Aversa, Maddaloni, Marcianise, Marigliano, Napoli, Nola, Orta di Atella, San Vitaliano, SantโAntimo, Teverola e Villaricca.
In campo 76 equipaggi, per un totale di 192 unitร appartenenti al Raggruppamento โCampaniaโ dellโEsercito Italiano, al Commissariato P S di Aversa, alla Compagnia Carabinieri di Aversa, al Comando stazione Carabinieri di San Vitaliano, al Comando Gruppo della Guardia di Finanza di Aversa, al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, alla Polizia Metropolitana di Napoli, alla Polizia Provinciale di Caserta, alle Polizie locali dei Comuni interessati, nonchรฉ personale dellโASL e dellโARPAC. Quattro le aziende sequestrate, 21mila euro di multe elevate. Nella provincia di Napoli il caso piรน eclatante ha riguardato un’azienda di Giugliano di 3mila metri quadrati sequestrata per smaltimento illecito di rifiuti e il proprietario sanzionato per emissioni in atmosfera.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 27 Ottobre 2018 - 22:56