Ultimati i lavori di posa in opera dell’erba sintetica allo stadio Novi, è stata concessa l’autorizzazione alla prima squadra cittadina, di poter effettuare le sedute di allenamento settimanali, in attesa del completamento dei lavori complementari che stanno rendendo a norma l’intera struttura sportiva. Nel pomeriggio di ieri il sindaco Cosimo Ferraioli si è recato allo stadio Novi per porgere il suo saluto di benvenuto all’US Angri, che dopo anni di migrazioni forzate, ritrova il suo stadio, la casa naturale del calcio angrese. La posa in opera della nuova superficie in sintetico è stata ultimata, mentre si avviano a completamento anche gli altri lavori di adeguamento funzionale che, sono stati realizzati grazie all’utilizzo delle somme prodotte dalle economie di gara, portando il sindaco Ferraioli a reinvestirle nel miglioramento dell’impianto sportivo. Si sta provvedendo all’adeguamento degli spogliatoi ed all’ottimizzazione degli spazi, con un raddoppio dei locali spogliatoi sottostanti la tribuna, utili allo svolgimento delle future attività. E’ stato previsto l’accesso al terreno di gioco direttamente dalla tribuna, mentre si è provveduto all’abbattimento del muro perimetrale in cemento che anni fa ospitava la curva, per ripulire ed ottimizzare lo spazio adiacente ed retrostante l’ingresso principale. Nel nuovo settore ospiti si è provveduto a creare le uscite di sicurezza prima del montaggio della curva, mentre saranno ripristinati i servizi igienici. Si procederà alle riparazioni delle torri faro, di cui tre risultano completamente inutilizzabili e della caldaia. Dunque la somma stanziata che doveva bastare solo per la superficie di gioco, grazie all’azione parsimoniosa e responsabile di questa amministrazione, è stata utilizzata per assicurare funzionalità e sicurezza all’intero impianto sportivo.
Il sindaco dichiara:
“Ho voluto porgere il benvenuto ai calciatori, tecnici e dirigenti della nostra squadra. Un saluto personale per scusarmi dei disagi causati negli anni dai politici che si sono alternati e da superficialità amministrative che hanno fatto decadere l’impianto sportivo, rendendolo degradato ed inagibile, contribuendo per conseguenza, al declino del calcio angrese. Mi sono impegnato affinché Angri potesse riavere una struttura sportiva funzionale, convinto da sempre che Angri meriti uno stadio. Lavoreremo per realizzare il nuovo settore distinti nel più breve tempo possibile, per trasformare un campo sportivo in uno stadio vero, che possa essere l’elemento strutturale fondamentale su cui pianificare il rilancio del calcio angrese.”
Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2018 - 14:52