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La stagione del teatro Lendi parte il 3 novembre con ‘I fiori del latte’ di Biagio Izzo

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A grande richiesta di pubblico, il Teatro Lendi in via A. Volta 176 (strada provinciale Frattamaggiore-Sant’Arpino), aggiunge due date per “I fiori del latte”, lo spettacolo di Biagio Izzo che andrà in scena sabato 3 novembre e domenica 4 novembre (ore 21.00), oltre che nelle date già annunciate dal 7 al 9 novembre (ore 21.00), date che aprono ufficialmente la stagione 2018/2019 con un’anteprima nazionale. Lo spettacolo, scritto da Eduardo Tartaglia e curato nella regia da Giuseppe Miale di Mauro, vede in scena, insieme a Biagio Izzo, Mario Porfito, Angela De Matteo, Stefano Jotti, Stefano Meglio e Ivan Senin.
“Se un’idea non ha significato e utilità sociale non m’interessa lavorarci sopra”. Molto probabilmente Tartaglia ha colto in pieno queste parole di Eduardo De Filippo quando ha scritto I Fiori del Latte. Infatti, in questa commedia (come ci ha insegnato il grande Eduardo) si riesce a ridere pur affrontando un tema di grande attualità e riflessione sociale: “la terra dei fuochi”. La storia è ambientata in un caseificio di prossima apertura che si trova in un paese inventato (Casal di sotto Scalo) in cui due cugini, Aniello e Costantino, dopo anni di sacrifici decidono d’investire tutti i loro risparmi in un’azienda che punta a diventare un modello biologico, un’oasi ecologica dove ogni prodotto è naturale, senza additivi chimici o altre diavolerie. Un caseificio, insomma, che mira a diventare fiore all’occhiello di una zona nota alle cronache per lo sversamento dei rifiuti tossici. Purtroppo, però, alla vigilia dell’inaugurazione i due cugini scopriranno che sotto il recinto delle bufale ci sono dei bidoni sospetti che potrebbero rovinare il loro sogno biologico. Questa scoperta attanaglierà i due protagonisti in un vortice di dubbi. Cosa fare? Denunciare tutto e far chiudere l’azienda ancor prima che apra, oppure fare finta di niente e continuare con questo spettro terribile che divora le loro coscienze?
La forza di questa commedia sta proprio nella capacità di affrontare un tema così attuale e scottante mescolando sempre il divertimento e la comicità con la riflessione e il sociale, senza mai cadere in facili moralismi o in giudizi banali. La scrittura di Tartaglia riesce a smontare con grande ironia e forza comica la dolorosa scoperta di una vita avvelenata da scelte complicate. Con tutta la sincerità e la semplicità che ci regalano questi due “vaccari” napoletani alle prese con rimorsi di coscienza apparentemente insuperabili. Sarà l’arrivo di una donna (ex fidanzata di Aniello) che nasconde una notizia sconvolgente, a dare la forza per affrontare un destino più grande di loro e raccogliere i frutti che i due cugini hanno coltivato con onestà per una vita intera.
Completa il calendario di novembre un’altra anteprima nazionale, “Colpo di scena” con Carlo Buccirosso (dal 28 al 30 novembre). Anche quest’anno al Lendi arriverà il sold out annunciato di Massimo Ranieri che dal 5 al 7 dicembre sarà in scena con “Malia Napoletana”, un viaggio attraverso i grandi classici della canzone napoletana rivisitati in chiave jazz, da “Malafemmina” di Totò a “Dove sta Zazà”, passando per “Strada ‘nfosa” di Modugno e “Torero” di Carosone. Dal 26 al 28 dicembre il palcoscenico sarà di Peppe Iodice, popolarissimo e straordinario fuoriclasse della comicità ormai consolidato beniamino del pubblico con “Un Natale all’improvviso”, che passa in rassegna tic, usi, costumi e malcostumi di chi, sovrappeso e in fuga dalle tavole imbandite, si dirigerà in teatro per assistere ad una vera e propria insalata di rinforzo di comicità. A gennaio ci sono Federico Salvatore che in “Malalengua” (dal 9 all’11 gennaio) diventa un Pulcinella smascherato che porta in scena tutte le contraddizioni che rendono Napoli diversa dal resto del mondo; e Sal Da Vinci in “Sinfonie in Sal Maggiore” (dal 23 al 25 gennaio), dove i compagni di viaggio del cantautore napoletano diventano un’orchestra di 50 elementi diretti dal maestro Adriano Pennino, la voglia di cantare i suoi brani e i brani classici della canzone napoletana e un equipaggio sgangherato e comico che renderanno la traversata anche molto divertente. Dal 27 febbraio all’1 marzo, il pubblico potrà apprezzare Francesco Cicchella in “Millevoci tonight show”, un one man show comico-musicale curato nella regia da Gigi Proietti, in cui Cicchella mette in gioco le sue doti di comico, cantante e intrattenitore. Il titolo strizza l’occhio allo storico varietà di Rai1 “Milleluci” e al contemporaneo “Tonight show” americano, sintetizzando uno dei criteri principali dello spettacolo: fondere gli elementi tradizionali del varietà con una concezione più fresca, moderna ed innovativa del one man show.
A marzo, arrivano Gino Rivieccio, pronto a divertire la platea con “Cavalli di ritorno 2.0” (dal 13 al 15 marzo) e la sua vita presa di mira on line da un fan che si impadronisce dei suoi dati e del suo profilo per sbeffeggiarlo e ricattarlo davanti agli occhi di tutti; e I Ditelo Voi con “Il Mistero della violaciocca” (dal 27 al 29 marzo), una black comedy tutta da ridere nella quale non mancheranno bugie, gelosie e colpi di scena, con gli stravaganti condomini di una palazzina della Napoli bene che si troveranno, loro malgrado, ad affrontare insieme un segreto. Fuori abbonamento arriva sul palcoscenico del Teatro Lendi uno straordinario Fabio Concato in concerto. Sarà l’occasione per ascoltare non solo i grandi “successi”, ma anche tanti altri brani del suo ricco repertorio di oltre 40 anni di carriera. “Domenica bestiale”, “Fiore di Maggio”, “Guido piano”, “Rosalina”, “051222525”,” Sexi tango”, “Gigi”, fino ai singoli dell’ultimo album uscito nel 2012 “Tutto qua”. Queste alcune delle canzoni del concerto, riproposte con nuovi arrangiamenti e scelte secondo i temi più cari all’artista. Il repertorio viene riproposto con grande energia e complicità, assieme agli stessi musicisti che hanno contribuito alla realizzazione dell’album: Ornella D’Urbano (arrangiamenti, piano e tastiere), Stefano Casali (basso), Larry Tomassini (chitarre) e Gabriele Palazzi (batteria). Dopo questo “fuori programma”, arriva la chiusura di stagione con tre straordinarie donne in palcoscenico Maria Grazia Cucinotta, Michela Andreozzi e Vittoria Belvedere in “Figlie di Eva” (dal 10 al 13 aprile).


Articolo pubblicato il giorno 29 Ottobre 2018 - 18:42

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