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La Finanza scopre 4 guide turistiche abusive a Capri

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Capri. I finanzieri del comando provinciale di Napoli, nell’ambito dell’intensificazione dell’azione di contrasto all’economia illegale e sommersa nel periodo estivo, in particolare nell’isola di Capri, hanno controllato numerose guide che accompagnavano gruppi di turisti provenienti da paesi esteri, allo scopo di verificare il possesso dei requisiti richiesti dalla legge regionale della Campania numero 11/1986, che dispone le norme di disciplina delle attività turistiche. A Capri in particolare sono state colte in flagranza di reato quattro guide abusive, perchè sprovviste nella necessaria iscrizione all’albo professionale regionale. Le Fiamme Gialle di Capri hanno eseguito accertamenti sulle licenze di guida turistica e/o accompagnatore nei punti strategici e di alto richiamo turistico dell’isola come in località Marina Grande, nei pressi dell’accesso funicolare, nella piazzetta antistante l’uscita dalla funicolare, nei pressi dei giardini di Tiberio e della stazione della seggiovia per Monte Solaro. Le quattro guide fasulle identificate dalla Guardia di finanza (un cittadino italiano, un cittadino cinese e due cittadini bulgari) fungevano da guida turistica pur non essendo iscritti all’albo professionale regionale competente che permette agli abilitati di accompagnare, tradurre, illustrare, nel corso di visite guidate le attrattive storiche, artistiche, monumentali, paesaggistiche e naturali di un luogo d’interesse. I quattro sono stati segnalati alla procura della Repubblica di Napoli per abusivo esercizio di una professione ed essendo sprovvisti dei titoli abilitativi, come previsto all’articolo 4 della legge regionale in parola, sono state loro contestate anche violazioni di natura amministrativa. Sono inoltre in corso accertamenti di natura tributaria, finalizzati a ricostruire quanto non dichiarato al fisco visto che percepivano, in nero, un compenso di oltre 200 euro per gruppo di turisti.


Articolo pubblicato il giorno 1 Ottobre 2018 - 10:27

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