Attualità

Incredibile storia di due gemelli, uniti anche nella morte

Condivid

Insieme dalla nascita, nella vita e nel lavoro, hanno scelto di restare uniti anche nella morte. Questo il dramma di due fratelli gemelli di 66 anni, Floriano e Alberto Porro, trovati morti con una ferita da arma da fuoco alla testa nel loro appartamento di Senago, in provincia di Milano, nel tardo pomeriggio di oggi. I due, secondo quanto hanno lasciato scritto in un messaggio ai familiari, avrebbero deciso di farla finita perche’ malati e rattristati dalla loro esistenza. Chi dei due abbia sparato all’altro per poi uccidersi e’ ancora al vaglio degli inquirenti. A far correre a sirene spiegate i carabinieri di Desio (Monza) nel loro appartamento, intorno alle 18 di oggi, la telefonata di una vicina di casa che ha udito gli spari. Quando i militari hanno sfondato la porta dell’appartamento indicato dalla donna, per i due gemelli non c’era piu’ nulla da fare. Entrambi erano adagiati sui rispettivi letti, tra mucchi di vestiti piegati e confezioni di medicinali, vestiti come in una qualsiasi giornata d’autunno. Accanto al cadavere di uno di loro, un biglietto per spiegare il loro gesto: “Non ce la facciamo piu'”, parole che rappresenterebbero quasi la certezza che la decisione di togliersi la vita sia stata presa di comune accordo. Celibi e senza parenti prossimi a dar loro manforte, i Porro sono stati descritti dai vicini di casa come uomini affabili, educati e riservati, ma che da tempo non uscivano molto spesso di casa. Nella loro abitazione, in una piccola palazzina a latere del parco Villa Sioli, i due hanno condiviso tutta la vita, anche quella professionale come geometri che a Senago li aveva resi professionisti apprezzati, attivita’ dalla quale pero’ si erano ritirati da qualche anno. Le patologie fisiche di cui sarebbero stati affetti, forse, li avevano gettati entrambi in uno stato di profonda depressione, acuito da quel legame indissolubile e incomprensibile agli altri, che solo i gemelli possono comprendere. Sui loro corpi, come da prassi, verra’ effettuata l’autopsia. Dalle verifiche dei carabinieri, la pistola usata dai Porro era legalmente detenuta.


Articolo pubblicato il giorno 23 Ottobre 2018 - 22:19
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Camorra, arrestati i prestanome del boss Oscar Pecorelli

Avrebbero contribuito all'intestazione fittizia a prestanome di immobili e imprese riconducibili al boss Oscar Pecorelli,… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 15:40

La musica di Masamasa supera 1 milione di stream su Spotify

Questa settimana, gli speaker di Radioimmaginaria, la radio degli adolescenti, presentano la musica di "Masamasa",… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 15:22

Porta Capuana: una baby-gang in “rosa” lancia la Challenge delle “mazzate” aggredendo a caso le vittime

La generazione Alpha che fa tremare Porta Capuana: una baby-gang in “rosa” che lancia la… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 15:12

Avellino, fa pipì sul muro della Prefettura: arrestato tunisino

Avellino - Nel pomeriggio di ieri, lungo Corso Vittorio Emanuele, un cittadino tunisino è stato… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 15:06

Napoli, due pusher 18enni arrestati a Secondigliano

Napoli. Due pusher diciottenni entrambi del quartiere Secondigliano sono stati arrestati dalla polizia mentre facevano… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 14:58

Condannati definitivamente a 23 anni gli assassini di Maurizio Cerrato

Condannati definitivamente a 23 anni gli assassini di Maurizio Cerrato, ucciso per un parcheggio a… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 14:50