Primo Piano

I vestiti destinati alla Caritas venduti sulle bancarelle di Napoli: in sei a processo

Condivid

Tutti rinviati a giudizio. Sara’ un processo a stabilire se ci sia stata una truffa ai danni della Caritas per i vestiti nuovi e usati raccolti dall’associazione e destinati ai poveri ma poi finiti in vendita nelle bancarelle di Napoli. Il Gup del Tribunale di Cagliari, Roberto Cau, ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio del pm della Direzione distrettuale Antimafia, Guido Pani, nei confronti del referente dei servizi di approvvigionamento e logistica della Caritas Andrea Nicolotti, 57 anni di Cagliari, dei titolari della Eurofrip di Guarino a Casoria, Giampiero Cesarini e la moglie Rosa Contiello, di 45 e 42 anni, entrambi residenti in Sardegna, e dell’imprenditore Guido Afflitto, 65 anni, originario di Catanzaro, titolare della Sarda recupero tessili con sede a Monastir in provincia di Cagliari. A loro la Procura contesta, a vario titolo, l’accusa di traffico illegale di rifiuti e il concorso in truffa ai danni della Caritas. Per un filone marginale, con un’ipotesi di corruzione di 250 euro legata alla fornitura di magliette per il calcetto, sono finiti sotto indagine anche Leopoldo Trudu, ex assessore ai Lavori pubblici del Comune di Decimomannu sempre in provincia di Cagliari e Carlo Maramarco, dipendente della stessa amministrazione: anche per loro e’ stato disposto il rinvio a giudizio. Ora la parola passera’ al Tribunale: il processo si aprira’ l’1 febbraio davanti al collegio della seconda sezione penale. L’inchiesta era partita da un esposto anonimo e affidata agli investigatori del Corpo forestale della Sardegna. Tonnellate di vestiti raccolti per la Caritas ma mai arrivati ai poveri. Sarebbero, infatti, finiti in mano a societa’ che li vendevano nei mercati della Penisola, soprattutto in Campania, ma anche in Africa. In caso di beneficienza, la normativa non prevede alcuna restrizione: la Caritas raccoglie gli indumenti, li seleziona e li dona ai bisognosi senza ulteriori passaggi. Ma se questi stessi indumenti vengono messi in vendita, si applicano le leggi sullo smaltimento dei rifiuti, trattandosi di abiti usati. Ed e’ in questa procedura che sono emerse le irregolarita’ contestate dalla Procura.


Articolo pubblicato il giorno 2 Ottobre 2018 - 15:11
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

La sfida social degli amici dell’assassino di Santo Romano: “Dovete subire, cani di pecora”

Napoli. La mentalità e iul quartiere è lo stesso: quello del clan Aprea Valda di… Leggi tutto

16 Novembre 2024 - 14:57

Castellammare, inchiesta sull’aggressione alla docente: ferito il padre

Castellammare. L'inchiesta della magistratura sui presunti casi di abusi da parte di una docente di… Leggi tutto

16 Novembre 2024 - 14:41

Napoli, tenta il suicidio dopo la morte della compagna: salvato dalla polizia locale

Di recente aveva perso la sua compagna ed era precipitato in uno stato di profonda… Leggi tutto

16 Novembre 2024 - 14:27

Napoli, preso il terrore di via Partenope: picchiava cittadini senza motivo

Via Partenope: aggredisce i passanti e scaraventa un uomo sugli scogli. la Polizia di Stato… Leggi tutto

16 Novembre 2024 - 14:08

Avellino, tenta di accoltellare moglie e figli: arrestato

La notte scorsa è stata evitata una tragedia in un condominio del centro di Avellino.… Leggi tutto

16 Novembre 2024 - 13:35

Portici, 18enne nei guai: trovato con manganello e stupefacenti in auto

I Carabinieri della stazione di Portici hanno denunciato un 18enne di San Giorgio a Cremano… Leggi tutto

16 Novembre 2024 - 13:14