I carabinieri della stazione di Ischia hanno sequestrato la balaustra ed il muro attiguo per accertare eventuali responsabilità sulla caduta che ha provocato lesioni gravissime al 27enne di Ischia, Alessandro D’Abundo .Sull’incidente è stata aperta una inchiesta da parte della magistratura dalla quale si stabiliranno le eventuali responsabilità dei vertici della nota struttura alberghiera Punta Molino di Ischia. Secondo quanto è emerso fino a questo momento D’Abundo, che partecipava a una festa di battesimo si é appoggiato con la schiena alla balaustra di un terrazzo, ma una delle ringhiere in ferro ha ceduto. Alessandro D’Abundo, 27 anni, è così caduto da un’altezza di circa quattro metri, riportando gravi ferite. E’ successo ieri sera nel Grand hotel Punta Molino, struttura alberghiera a 5 stelle che nel 2017 ha ospitato il G7 dei Ministri dell’Interno. L’incidente è avvenuto nel corso di una festa di battesimo. Il ferito è stato portato d’urgenza nell’ospedale Rizzoli, sull’isola ma le sue gravi condizioni ne hanno reso necessario il trasporto al Cardarelli di Napoli. L’elicottero del 118 per le cattive condizioni meteo non è riuscito ad atterrare e la Prefettura di Napoli ha quindi fatto giungere all’eliporto di Lacco Ameno un elicottero HH-139 dell’85esimo Centro Csar del 15esimo Stormo dell’Aeronautica. Il giovane, che ha riportato lesioni vertebrali e alla testa, è stato sottoposto ad un lungo intervento chirurgico e non sarebbe in pericolo di vita.
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2018 - 16:59