Gragnano. Torna ad alzare la voce l’ex sindaco di Gragnano, Michele Serrapica sulla gara di affidamento del servizio di raccolta delle nettezza urbana a Gragnano. Chiede un nuovo intervento della Procura di Torre Annunziata, che già ha aperto un’inchiesta su una sua denuncia. “C’è stata una vera e propria turbativa d’asta al momento dell’assegnazione della gara alla Buttol”, dice Serrapica. E Poi spiega il perché di questa pesante accusa. “Era presente l’ex assessore al comune di Castellammare, Francesco Balestrieri che ha parlato a nome della Buttol. Vorrei capire come è stato possibile e perché si è permesso tutto ciò. Questa è una gara di appalto che va annullata. Oltre che alla Procura dove sono stato già ascoltato come persona informata dei fatti ho scritto anche ai ministri degli Interni e della Giustizia chiedendo un loro intervento perché di fronte a una evidente illegalità non si interviene”.Serrapica quindi spiega come oltre che a fornire un servizio scadente la Buttol starebbe facendo pagare anche canoni superiore al dovuto ai cittadini gragnanesi. “Il canone ufficiale -dice-scritto nella gara di appalto è di 259 mila euro al mese mentre invece ne vengono pagati 272. E poi la Buttol non paga gli 85 mila euro annui al comune per l’utilizzo in comodato dei mezzi. A chi vanno e a cosa servono questi 230 mila euro in più che vengono pagati dai cittadini di Gragnano?”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Ottobre 2018 - 19:24