Continuano le disavventure giudiziarie per l’ex padre-padrone del calcio dilettantistico campano. Va a giudizio per truffa e false comunicazioni sociali Vincenzo Pastore, ex presidente del comitato campano della Federcalcio. Il giudice per l’udienza preliminare ha accolto infatti la richiesta del pm Giancarlo Novelli e ha fissato il processo per il prossimo 12 dicembre davanti alla II sezione del Tribunale. Il rinvio a giudizio arriva al termine di un’inchiesta della Guardia di Finanza sulla gestione di «Calcio Campania Immobiliare srl», la società che ha amministrato gli immobili napoletani di proprietà della Lega Nazionale Dilettanti-Figc. La Procura, in pratica, accusa il buon Pastore di aver intascato la bellezza di 225mila euro lordi di stipendio per un incarico di direttore generale della società immobiliare, fatto di proposito per assicurargli una retribuzione.
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2018 - 11:11