Tra i settori che maggiormente condizionano il business, c’è indubbiamente il mondo della cucina e non è un caso che a sottolinearlo siano anche i numerosissimi programmi in onda sui più svariati canali della televisione italiana. E così è bastato unire le delizie messe sul fuoco da mani esperte alla straordinaria cornice della Reggia di Caserta per creare un evento unico nel suo genere, capace di coinvolgere oltre trecento chef provenienti da tutta la penisola.
In occasione della festa nazionale dei cuochi, infatti, si è tenuta, nella mattinata di mercoledì 17 ottobre, la manifestazione “Festa del Cuoco 2018”, promossa dall’Associazione Cuochi Caserta, patrocinata dall’ente comunale e sponsorizzata dall’associazione “Campania Felix”, rappresentata dal Dott. Lorenzo Taglialatela. Presenti per l’occasione il consigliere indipendente del comune di Castel Volturno, Cesare Diana, l’onorevole Luigi Bosco, il consigliere provinciale Gianluigi Santillo ed il sindaco della città casertana, Carlo Marino.
La manifestazione ha visto riunirsi partecipanti e delegazioni davanti alla reggia di Caserta alle ore 9.30. E’ stata, poi, effettuata una visita ai giardini, cui è seguito un corteo dei cuochi, in divisa ufficiale, giunto sino al duomo di Caserta. Alle 12:00 è stata celebrata la santa messa in onore di San Francesco Caracciolo, con solenne benedizione dei cuochi da parte di Sua Eccellenza Mons. Giovanni D’Alise. Alle 13:00 ha avuto luogo il saluto delle autorità cittadine in piazza Vanvitelli a cui è seguito, appena mezz’ora dopo, il pranzo conviviale presso il “Grand Hotel Vanvitelli”.
A.P.C.C. – L’Associazione Provinciale Cuochi Caserta (Presidente il maestro di cucina Luigi Iannella; segretario Dott.ssa Luisana Merola) appartiene alla Federazione Italiana Cuochi (F.I.C.) e nasce nel 1986 con lo scopo di creare, attraverso l’aggregazione, confronto e supporto tra i cuochi del territorio Casertano. L’intento è quello plasmare un dialogo costruttivo non solo fra gli Chef, ma anche con tutti i professionisti del mondo della ristorazione, oltre che con gli Istituti alberghieri. “Oggi, più di ieri – affermano i componenti -, la figura dello Chef ha assunto un ruolo determinante non solo in cucina, ma anche in altri ambienti, istruendosi a fronte di studio di metodi alternativi. Tecniche da apprendere per essere al passo con tempi sempre più fantasiosi e veloci”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Ottobre 2018 - 11:17