I militari della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso in provincia di Como in collaborazione con i funzionari doganali, nel corso dei quotidiani controlli svolti presso il valico commerciale in ingresso nel territorio italiano, hanno scoperto un consistente carico di giubbotti contraffatti che presentavano caratteristiche riconducibili a quelli dei noti marchi Napapijri e Blauer, che stavano per essere immessi sul mercato. L’attività di servizio è stata avviata selezionando un autoarticolato proveniente dall’Ungheria e diretto a Napoli tra gli oltre 3.000 che quotidianamente varcano il confine. Considerata la tipologia di merce, la provenienza della stessa e valutati i profili di rischio in materia di contraffazione, le fiamme gialle decidevano di procedere ad un controllo sommario del carico.All’interno dell’autoarticolato venivano rinvenuti 317 cartoni per un totale di 12.970 capi di abbigliamento di cui 12.130 pezzi riconducibili al marchio Napapijri e 840 pezzi che presentavano caratteristiche in termini di disegno, forma e colore, similari a quelle del marchio Blauer. Venivano immediatamente contattati i periti dei rispettivi marchi che confermavano i sospetti dei militari.L’ingente carico è stato così sottoposto a sequestro, per un valore di mercato di circa 1,2 milioni di euro. Tale merce sarebbe stata immessa in libera vendita traendo in inganno il consumatore. La non corrispondenza tra la merce dichiarata e quella effettivamente riscontrata ha inoltre comportato il contestuale sequestro amministrativo finalizzato alla confisca per contrabbando e la denuncia dell’autista di origine ucraina alla Procura della Repubblica di Como.
Articolo pubblicato il giorno 17 Ottobre 2018 - 09:21