Ha organizzato un festino a base di droga in casa mentre si trovava agli arresti domiciliari. Il giudice ha cosi’ rispedito in carcere un 27enne nigeriano, abitante a Reggio Emilia, dove aveva ottenuto la misura dopo essere stato arrestato nell’agosto 2016 a Lecce in flagranza di reato per aver brutalmente picchiato assieme a due amici una connazionale che si era ribellata a un rito vodoo. Dopo un anno e mezzo in cella, il tribunale del capoluogo salentino gli ha concesso il beneficio dei domiciliari nel Reggiano, applicando anche il divieto di frequentare persone estranee al nucleo familiare. Ma durante un controllo da parte dei carabinieri, e’ stato trovato in compagnia di altri tre conoscenti africani mentre erano intenti a fumare marijuana tra le mura domestiche. Cosi’ i militari dell’Arma hanno riferito tutto all’autorita’ giudiziaria che ha ordinato loro di riportarlo dietro le sbarre.
Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2018 - 09:32