I residenti di molte zone cittadine lamentano l’incessante disservizio legato alla mancata consegna della posta. Bollette, missive varie, documenti, ecc… recapitati anche dopo un mese dalla scadenza, in molti casi mai arrivati. Tutto a discapito delle utenze, alle quali i gestori di luce, gas, telefono, addebitano una mora per ogni giorno di ritardo sul pagamento, fino ad arrivare al distacco delle forniture. Una situazione degenerata negli anni con la revisione del Servizio Postale Universale che prevede la consegna della corrispondenza a giorni alterni, come succede ad esempio in 127 dei 158 comuni che compongono la provincia salernitana. Servizio affidato dal Ministero dello Sviluppo Economico a Poste Italiane S.p.A. fino al 30 aprile 2026, soggetto a verifiche quinquennali
sul livello di efficienza nella fornitura. Verifiche che evidentemente non vengono effettuate con i dovuti criteri. Le segnalazioni sono numerose, una situazione vergognosa, un disagio che colpisce cittadini, commercianti, costretti a fare i conti con una vera è propria interruzione di pubblico servizio.
Articolo pubblicato il giorno 2 Ottobre 2018 - 17:44