Calcio giovanile con violenza annessa, episodio di assurdità totale. Sugli spalti del campo sportivo di Battipaglia della Spes, il genitori di un ragazzino che gioca nella Sebastiano Mazzeo ha improvvisamente estratto la pistola dopo una rissa tra i protagonisti baby del rettangolo di gioco. Episodio subito condannato da tutti, in particolare dalla Spes Battipaglia, società storica del calcio giovanile salernitana, nata per un’idea di frati e preti, caratterizzata in ogni evento dal rispetto degli avversari.
Articolo pubblicato il giorno 20 Ottobre 2018 - 22:51