Arzano. Vertenza CTP: Petizione dei sindacati ma i comuni non aderiscono. Oggi pomeriggio alle 15 incontro con il Prefetto Carmela Pagano. Una petizione a firma dei sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e la Uiltrasporti con il responsabile Piero Ferraiuolo, è stata inviata in queste ore per chiedere il riconoscimento dei diritti alla mobilità e alla retribuzione, direttamente al Sindaco Città Metropolitana Napoli Luigi De Magistris, ai Consiglieri Delegati Città Metropolitana Napolie al Consiglio, alla Regione Campania e al Prefetto di Napoli . La stessa nota è stata inviata ai comuni del comprensorio della provincia per chiedere ai sindaci la sottoscrizione del documento. Ma a quanto pare, nessun sindaco ha aderito tranne Dimitri Russo, primo cittadino di CastelVolturno. Nella nota i sindacati di categoria hanno richiesto agli organismi in indirizzo lo sblocco immediato delle retribuzioni per i Lavoratori della Ctp S.p.A. e il ripristino ad horas del servizio di trasporto pubblico locale nell’area metropolitana di Napoli e nella Provincia di Caserta. La Filt-Cgil Fit-Cisl e Uiltrasporti, al riguardo, hanno più volte denunciato lo stato di crisi economico-finanziario della società e chiesto alla proprietà, Città Metropolitana di Napoli, di attivare tutte le misure finanziarie necessarie a garantire la continuità aziendale, tutelare i Lavoratori e assicurare il diritto alla mobilità dei cittadini nell’area Metropolitana di Napoli e nella Provincia di Caserta. Misure che, seppur annunciate sistematicamente dall’ente proprietario, sono state finora completamente disattese. Difatti, non risultano al momento atti concreti che possano determinare una inversione di tendenza rispetto a una condizione grave che ha determinato l’interruzione totale del servizio di trasporto pubblico locale le cui ricadute si sono abbattute, inevitabilmente, sulla mobilità dei cittadini nell’area Metropolitana di Napoli, nella Provincia di Caserta e sui Lavoratori.
Giovanni Laperuta
Articolo pubblicato il giorno 4 Ottobre 2018 - 09:40