“Stamani un altro detenuto si e’ suicidato nel carcere di Poggioreale. Il detenuto Ciro Rigotti , malato terminale, e’ entrato in coma, dopo aver combattuto per poter morire al di fuori delle mura di Poggioreale. Ora basta. Questa struttura penitenziaria va chiusa, senza se e senza ma”. E’ quanto ha affermato Salvatore Ronghi segretario federale di Sud Protagonista. “Sovraffollamento, strutture fatiscenti e inumane contraddistinguono Poggioreale”, ha continuato Ronghi, che ha annunciato una conferenza stampa nella quale sara’ presentato un dossier e nella quale sara’ prestate la proposta per chiuderlo. “Un altro suicidio nel carcere di Poggioreale e’ la dimostrazione che questo carcere e’ invivibile e, nonostante lo sforzo della Polizia Penitenziaria, induce all’autolesionismo – ha aggiunto Pietro Ioia presidente ex Ddon di Napoli- e chi si ammala corre il rischio di non ottenere cure adeguate e di morire lontano dalla propria famiglia, come sta accadendo per il detenuto Ciro Rigotti che attende sempre il suo ultimo desiderio di spegnersi a casa sua, ultimo desiderio di un condannato a morte dalla malasanità carceraria, il mostro di cemento (il carcere di Poggioreale). Daremo vita ad una forte mobilitazione popolare perche’ Poggioreale deve chiudere”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Ottobre 2018 - 14:18
