Afragola. Tentarono un cavallo di ritorno, ma al posto dei proprietari dell’automobile si presentano i carabinieri che li arrestarono. Ora la condanna a carico di Salvatore Palmentieri, 47 anni di Afragola, ed Elena Rivetti, 49 anni di San Felice a Cancello, è diventata definitiva. I due dovranno scontare, rispettivamente, una condanna a 4 anni e 10 mesi e tre anni e 6 mesi. La Corte di Cassazione ha infatti respinto il ricorso presentato contro le condanne, rendendole definitive.
L’indagine prese spunto dopo il furto di una Toyota Yaris denunciato ai carabinieri di Maddaloni ed alla successiva richiesta di soldi al proprietario per riavere l’automobile. Secondo i giudici di Cassazione “è inammissibile l’impugnazione della Rivetti, avendo i giudici d’appello giustificato la conferma del giudizio di responsabilità richiamando le circostanze che attestano una programma e condivisa partecipazione all’illecito, attesa l’indicazione da parte del telefonista della donna indicata col soprannome di ‘A cervina’ come la persona a cui rivolgersi per intavolare la trattativa finalizzata alla restituzione dell’auto”.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 21 Ottobre 2018 - 18:38