Afragola. Nella mattinata odierna, all’esito di un’indagine coordinata dalla Procura di Napoli Nord, i finanzieri del Gruppo della Guardia di Finanza di Frattamaggiore, coadiuvati dal Gruppo di Palermo e dalla Compagnia di Cosenza, hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, emesso dal GIP del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di due società con sede in Afragola e di tre persone (di anni 61, 51 e 35 di cui il primo domiciliato in Palermo e gli altri due in Afragola) quali amministratori di fatto e diritto, per i reati di emissione e utilizzo di fatturazione per operazioni inesistenti, omesso versamento dell’IVA, presentazione di dichiarazione infedele e omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi.
La misura cautelare patrimoniale scaturisce da autonoma attività ispettiva condotta dal Gruppo della Guardia di Finanza di Frattamaggiore nel settore della vendita all’ingrosso di detersivi per l’igiene della casa e della persona che ha consentito di raccogliere significativi elementi di commistione tra una società madre ed altre due ‘cartiere’, le quali sono risultate, in seguito ad autonome verifiche fiscali, avere lo stesso luogo di esercizio, gli stessi amministratori e in taluni casi anche i medesimi clienti e fornitori.
L’attività investigativa forniva utili elementi circa un’articolata frode fiscale per la quale venivano denunciati gli amministratori di diritto ovvero quelli di fatto delle predette società.
Al termine delle indagini sono state sottoposte a sequestro, in esecuzione del provvedimento del GIP, n. 3 immobili, n. 4 autovetture, n. 3 motocicli ed una quota societaria unitamente alle somme di denaro e alle altre disponibilità rinvenute sui conti correnti della società e degli amministratori, fino a concorrenza dell’importo di 820.681,74 euro.
Articolo pubblicato il giorno 29 Ottobre 2018 - 14:39