Vinicio Capossela apre, mercoledì 5 settembre alle ore 21.00, i concerti di Settembre al Borgo. Al teatro della Torre di Casertavecchia va in scena il primo appuntamento musicale della quarantaseiesima edizione diretta da Enzo Avitabile.
Capossela presenta un nuovo progetto, un concerto che intende riprendere l’uso del canto pubblico come celebrazione rituale. L’ensemble musicale è costituito da strumenti acustici, plettri, aulofoni, corde e tamburi. Ospiti speciali i cantori della Arciconfraternita del SS. Crocifisso e Monte dei Morti che tengono in vita una tradizione orale antichissima, tramandata da generazioni, un canto rituale arcaico che accompagna il periodo quaresimale a Sessa Aurunca e per il quale è stata avviata la richiesta di riconoscimento come patrimonio immateriale dell’Umanità. “Leitourghia, Servizio di Canto Pubblico” (dal greco, leiton pubblico e ergon lavoro) è un titolo che rimanda all’antica Grecia dove ai cittadini più ricchi era imposto di finanziare variegati servizi di pubblica utilità, secondo necessità. In scena con Vinicio Capossela al pianoforte (chitarra, armonio a pedali, armonio indiano) ci saranno Peppe Frana (liuti), Giovannangelo de Gennaro (viella, aulofoni e voce), Peppe Leone, (tamburi a cornice e percussioni) Raffaele Tiseo (violino, violoncello da braccio, viola d’amore).
Articolo pubblicato il giorno 3 Settembre 2018 - 15:02